Equiparare l’indennità di funzione del Presidente del Consiglio a quella degli Assessori regionali. E’ quanto prevede la proposta di legge depositata oggi, mercoledì 24 gennaio, dal gruppo di Progetto Civico Progressista. A oggi il presidente del Consiglio percepisce 5.730 lordi mensili, quanto il presidente della Regione, mentre se dovesse essere approvata la proposta, l’indennità verrà ridotta a 4.011 lordi mensili.
“Il Presidente del Consiglio regionale della Valle d’Aosta, regione di 123.000 abitanti, di gran lunga la più piccola d’Italia, ha l’indennità di funzione di gran lunga più elevata rispetto a tutti gli altri Presidenti dei Consigli regionali, anche di quelli di Regioni con vari milioni di abitanti.” evidenziano in una nota Erika Guichardaz e Chiara Minelli, evidenziano come la media nazionale sia pari a 2.480 euro.
“Non è una anomalia che scopriamo ora, è nota da tempo, tanto che nell’ottobre 2020 nel definire gli accordi fra le forze politiche della nascente maggioranza per la nuova legislatura 2020-2025 nel Programma di governo presentato il 20 ottobre 2020 in Consiglio regionale venne affermato un principio chiaro: “La sobrietà nei costi degli organismi elettivi è importante e deve essere oggetto di una riflessione di tutto il Consiglio. Una prima misura può essere l’equiparazione degli emolumenti del Presidente del Consiglio a quelli degli Assessori.” proseguono le due consigliere, sottolineando come la proposta di legge è semplice e “può essere esaminata già nelle prossime settimane in Prima Commissione e votata in Consiglio in tempi rapidi”.
L’attuale presidente del Consiglio Valle, Alberto Bertin, da inizio legislatura aderisce alla possibilità, prevista da un legge del 2014, di ridursi parte dell’indennità, destinando le conseguenti economie – circa 18mila euro annui – al finanziamento di iniziative di solidarietà individuate dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio, d’intesa con la Conferenza dei Capigruppo.
Una risposta
Alberto Bertin messo a nudo. E con lui, tutte le sue gigantesche contraddizioni e i bluff imbarazzanti che gli hanno permesso di disattendere tutte le sue battaglie.