Nessuna precisa indicazione per le elezioni regionali, mentre per le comunali di Aosta l’invito di Adu Vda ai propri sostenitori è di andare a votare le liste progressiste e di sinistra“al fine di scongiurare la vittoria delle destre al primo turno”.
E’ quanto emerso dall’Assemblea tenutasi martedì 1° settembre a Fénis, dopo la bocciatura delle liste di Adu VdA per le prossime elezioni regionali e comunali di Aosta, a causa di un vizio di forma.
“Il gruppo politico, certo di aver rappresentato “una ventata d’aria fresca” nei Consigli comunale di Aosta e regionale e di poter continuare a rappresentare un’alternativa di cui c’è bisogno per coprire un vuoto che rimane a Sinistra, – spiega una nota – ha condiviso il forte desiderio di guardare avanti e ha dichiarato all’unanimità l’intenzione di lavorare ai fianchi delle Istituzioni per tenere alta l’attenzione della politica sulle tematiche che la contraddistinguono: tutela dell’ambiente, diritti sociali e civili, pari opportunità.”
Sulle regionali il movimento invita i propri elettori a “soffermarsi sui candidati e sui programmi elettorali (tra cui il proprio in corso di pubblicazione sul sito aduvda.eu) per valutarne la qualità, ben sapendo quanto essi siano stati troppo spesso disattesi dagli stessi proponenti”.
Infine dall’Assemblea di Adu arriva l’impegno ” con ancora più forza” nella campagna per il NO al Referendum “per il taglio della rappresentanza e della democrazia”.