I risultati in tempo reale
La Valle d’Aosta per la prima volta manda a Roma una senatrice. Nicoletta Spelgatti, 51 anni, avvocata di Aosta, candidata del centrodestra unito in Valle d’Aosta vince con il 34,05% (18.509 voti) il testa a testa con Patrik Vesan, 46 anni, candidato della lista Vallée d’Aoste, la coalizione che riunisce i partiti autonomisti e il Partito democratico (18.282 voti pari al 33,63%). 229 i voti di stacco fra i due candidati.
Ex presidente della Regione e consigliera regionale del gruppo Lega Vda, Spelgatti già alle ultime elezioni regionali del 2020 era risultata la più votata in Valle d’Aosta.
Con l’elezione di Spelgatti al Senato, per la Lega Valle d’Aosta entra in Consiglio regionale Diego Lucianaz.
Si ferma invece al 13,38% Augusto Rollandin di Pour l’Autonomie, davanti di pochi punti percentuali a Daria Pulz di Valle d’Aosta Aperta con il 10,02%. A seguire Alessandro Bichini di Italia Sovrana e Popolare 2,89%; Francesco Lucat di Unione popolare 2,41%; Giovanni Guglielmo Leray di Pci 1,93% e Larisa Bargan di Vita 1,69%.
Il seggio della Camera torna agli autonomisti
Se il seggio valdostano al Senato si tinge per la prima volta di verde, ritorna invece in rosso e nero quello alla Camera.
Non c’è stata alcuna battaglia qui. Franco Manes 59 anni, di Doues, architetto e presidente del Celva, nonché sindaco del proprio paese ha messo fra sé e Emily Rini circa 4000 voti. La coordinatrice regionale di Forza Italia si è fermata al 29,77% mentre Manes è arrivato al 38,67%.
Giovanni Girardini di La Renaissance prende l’11,89%, Erika Guichardaz di Valle d’Aosta Aperta il 10,88%, Loredana Ronc di Italia Sovrana e popolare il 4,27%, Loredana De Rosa di Unione popolare il 2,48% e Davide Ianni di Pci di 1,86%.
Affluenza definitiva
Sono stati 59.481 i valdostani (29.327 uomini e 30154 donne), pari al 60,58% che si sono recati alle urne oggi, domenica 25 settembre, per eleggere i nuovi parlamentari valdostani. Un dato in netto calo – 12 punti percentuali circa in meno – rispetto alle elezioni politiche del 2018 quando l’affluenza fu del 72,28% e delle elezioni regionali del 2020 70,50%.
Fra i comuni con la percentuale più alta di votanti spicca Saint-Oyen con il 77,71%, Doues con il 76,07% e Avise con il 73,45%
I comuni dove si registra la percentuale minore di votanti sono invece Champorcher 55,95% e Pré-Saint-Didier 55,97% e Lillianes con il 56,89%.
Ad Aosta hanno votato il 60,27% degli aventi diritto, pari a 15.821 elettori.
Affluenza alle ore 19
Al secondo rilevamento l’affluenza alle urne è pari al 48,76%: un numero inferiore a quello nazionale (51,05%) e decisamente più basso rispetto alle precedenti consultazioni elettorali (59,02% per le politiche del 2018 in Valle d’Aosta). I cittadini valdostani che sono chiamati oggi alle urne, dalle 7 alle 23, per rinnovare la Camera dei Deputati e Senato della Repubblica, sono 98187.
Anche quest’anno, come d’abitudine, seguiremo passo dopo passo lo spoglio delle elezioni politiche, a partire dalle ore 23, in tempo reale, dalla sala stampa allestita a palazzo regionale. Oltre a darvi tutti i numeri, candidato per candidato, realizzeremo interviste a caldo con i commenti dei vincitori e dei vinti. Nel frattempo, ecco i primi dati riguardanti l’affluenza.
5 risposte
Certo , fino a ieri ineffetti prendevamo un sacco di decisioni autonome …
Sai cos’è la CVA ,fenomeno?
Con la Spelgatti in Senato addio all’autonomia.B.Complomenti ai valdostani
Mi vergogno ad essere rappresentato in Parlamento da una senatrice della Lega! La Valle d’Aosta è sempre stata una regione dai valori totalmente opposti a quelli salviniani, che Dio ci aiuti!
L’incubo si è avverato, Spelgatti al Senato! Ma almeno ce la siamo tolta dai piedi in Valle