“L’apoliticità non esiste. Tutto è politica”, diceva Thomas Mann. Noi lo sappiamo bene. E quando scriviamo assieme la cerchiamo ovunque essa si nasconda.
Dopo quindici settimane, la riapertura del Traforo del Monte Bianco è annunciata per lunedì 16 dicembre alle 22, dopo l’esercitazione annuale di sicurezza.
Ora il progetto è a disposizione di chiunque per 45 giorni presentando anche osservazioni per iscritto. Tra nuove piante, bikepark e una piastra "multisport" cambia l'interno delle tribune. Ma serviranno oltre 5 milioni (tutti da trovare).
“In cinque ore sono stati spazzati via 60 anni di fatiche”, scrivono dal Campeggio Gran Paradiso. Da Cogne il delegato Adava spiega: “Chiediamo di non cancellare le prenotazioni”. Oltre 40 strutture di Aosta hanno messo a disposizione più di 200 posti letto per i turisti.
Il Congresso dell'Union Valdôtaine, riunitosi nella sede della BCC Valdostana di Gressan, ha approvato le dieci norme transitorie in vista del Congresso straordinario di "Réunion" dell'area autonomista in programma a metà giugno.
Viste le condizioni meteo avverse del weekend, la strada rimarrà chiusa. Lunedì nuovi sopralluoghi, pulizia della strada e quindi martedì la riapertura.
Per la ristrutturazione dell'immobile e l'allestimento di almeno 70 posti letto, "ma saranno di più", la Regione ha per il momento individuato 6 milioni di euro del Fondo di coesione e sviluppo.
Tutta la minoranza non prende parte al voto, ma prima di uscire dall’aula non fa mancare le proprie critiche alla decisione del presidente incaricato di ripresentarsi in aula.
Per agevolare il rientro dal ponte festivo si è deciso di riaprire, anche in considerazione delle previsioni meteo che in quei giorni indicano precipitazioni nevose. Gli interventi riprenderanno il 10 gennaio e si dovrebbero concludere in tempi stretti. Alla fine dei lavori di mitigazione del rischio Anas disporrà la riapertura totale della statale 26.
Lavévaz ribadisce la disponibilità a proseguire l'incarico, Alliance rimanda la palla all'Uv, il Pd si schiera con l'attuale presidente della Regione. Le "geometrie variabili" a 18 sono finite?
L'invito di Rete civica è quello di guardare alle candidature di Erika Guichardaz e Daria Pulz, ma anche a Patrik Vesan. Non mancano le critiche alla "irreversibile conflittualità personalistica" degli autonomisti e alla "mancanza di volontà di confronto di alcune formazioni di sinistra", Pd su tutti.