Nella riunione di martedì 16 giugno, la segreteria politica della Fédération Autonomiste ha preso atto della volontà di coloro che, per evitare l’onta della radiazione, si sono dimessi poche ore prima della riunione.
La segreteria politica della Fédération Autonomiste prende poi atto che rimane inalterata, se non rafforzata, la componente socialista che si richiama al socialismo modernista, riformista e federalista pronto alle sfide su un regionalismo di respiro europeo.
Sempre nel comunicato, La Torre illustra come Fédération “convinta della coerenza di quanti hanno lasciato il movimento, si attende ora che si dimettano dagli incarichi ricoperti fino ad oggi per conto del Movimento perché eletti nelle proprie liste o perché nominati in quanto espressione della Fédération Autonomiste”.