Feletti, i consiglieri di minoranza di Donnas e Pont-St-Martin chiedono un consiglio congiunto

I consiglieri di opposizione dei due comuni hanno sottoscritto una mozione, da discutere nel consiglio straordinario, con una serie di impegni per evitare chiusura stabilimento.
Politica

Un consiglio comunale urgente e congiunto. E' quanto chiedono i gruppi di minoranza di Donnas e Pont-Saint-Martin per affrontare la situazione dello stabilimento Feletti. 

I consiglieri di opposizione dei due comuni hanno sottoscritto una mozione, da discutere nel consiglio straordinario, con cui si impegnano le due amministrazioni a: "essere a fianco dei lavoratori della Feletti nel richiedere alla Proprietà di interrompere immediatamente il trasferimento dei macchinari; a prendere subito contatti con la Regione per organizzare con urgenza un tavolo di confronto tra la Regione stessa, i parlamentari valdostani, i consiglieri comunali, le organizzazioni sindacali e la Dirigenza della Holding Dolciaria Italiana per la ripresa dell’attività produttiva e tutti i livelli occupazionali e a individuare eventuali misure di sostegno alle famiglie dei lavoratori interessati, nella malaugurata ipotesi dovessero perdere il posto di lavoro". 

Nel testo dell'iniziativa i due gruppi di minoranza sottolineano come "la Feletti di Pont-Saint-Martin è un'azienda che ha rappresentato e rappresenta un marchio autorevole nel panorama dolciario, sia locale sia nazionale, che ha contribuito notevolmente in termini di sviluppo e in termini di occupazione per il territorio della Bassa Valle".

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