Ferrovia: Regione, Trenitalia, Sindacati e Consumatori tra criticità e buoni propositi

Ritardi, disservizi, mancanza di informazioni, carenze strutturali messi sul tavolo. In futuro saranno avviati tavoli tecnico/politici a tutti i livelli per sostenere i necessari investimenti infrastrutturali sulle linee e sul materiale rotabile.
Politica
Le difficoltà del sistema ferroviario in Valle d’Aosta, caratterizzato da ritardi, soppressioni, servizi sostitutivi non sempre adeguati e carenze di informazioni agli utenti, che da tempo sono all’ordine del giorno, sono state al centro di due incontri avvenuti oggi, giovedì 22 gennaio, tra i vertici dell’Assessorato regionale ai trasporti, Trenitalia e rispettivamente con le Organizzazioni sindacali e le Associazioni dei consumatori Federconsumi e Avcu.

Da quanto emerso negli incontri il personale addetto al servizio ferroviario si troverebbe ad operare in un clima di difficoltà con situazioni di responsabilità da affrontare che esulano dalle competenze di quest’ultimi. Le difficoltà in questione sono essenzialmente imputabili a carenze strutturali, in particolare a numerosi passaggi a livello soprattutto sulla linea Ivrea – Chivasso, al materiale rotabile obsoleto o inadeguato e, infine, alla programmazione sulla tratta Torino – Aosta con l’aumento negli anni delle fermate tra Chivasso e Ivrea. A questi fattori si aggiungono quelli legati alla stagione invernale particolarmente rigida ed eccezionale nel territorio piemontese.
 
A queste criticità si sono aggiunte nella discussione quelle segnalate dal rappresentante dei pendolari, che ogni giorno devono fare i conti anche con un servizio di pulizia delle carrozze e dei servizi igienici molto carente, porte guaste e segnalazioni dei disservizi fatte con avvisi cartacei inadeguati.

Messe sul tavolo le problematiche, ormai note, si è passati alla fase dei propositi.
Trenitalia – si legge in una nota della Presidenza della Giunta – si è impegnata a garantire il servizio ferroviario senza decurtare i treni e ricorrendo, solo in casi estremamente eccezionali, al servizio sostitutivo di bus abbinando a quest’ultimo un’adeguata informazione agli utenti; a dare indicazioni al proprio personale di gestire le difficoltà con criteri omogenei che riducano al minimo i disagi per gli utenti; a sollecitare RFI affinché proceda a tutti quegli interventi strutturali che migliorino i luoghi utilizzati dagli utenti”. Inoltre Trenitalia si è impegnata “a verificare la riprogrammazione del servizio ferroviario valdostano e attuare tempestivamente gli interventi manutentivi sul materiale rotabile, al fine di ottimizzare le corse dei treni diretti su Torino e dei treni locali; a chiedere a Rete Ferroviaria Italiana (RFI) di trasferire o di rendere possibile ad Aosta la gestione dell’informazione nelle stazioni valdostane; a curare con particolare attenzione il servizio in occasione della Fiera di S. Orso (30-31 gennaio), anche in considerazione del fatto che la Regione Autonoma Valle d’Aosta si sta attivando per potenziare il servizio con risorse regionali”.

Dopo questa fase saranno avviati tavoli tecnico/politici a tutti i livelli (Stato, società di gestione del gruppo FS, Regione Autonoma Valle d’Aosta, Regione Piemonte) per sostenere i necessari investimenti infrastrutturali sulle linee e sul materiale rotabile, da acquistare o da potenziare, al servizio delle linee ferroviarie valdostane, ivi compresa la tratta Aosta – Pré-Saint-Didier su cui in primavera apriranno i cantieri in corrispondenza delle fermate presso l’ITG di Aosta e del Cimitero; per riprogrammare il servizio ferroviario interregionale (treni e orari) tenendo in debita considerazione le distinte esigenze della Regione Autonoma Valle d’Aosta e della Regione Piemonte; per seguire l’applicazione dei vari Accordi di Programma Quadro (APQ) in essere con lo Stato, al fine di garantire un’adeguata tempistica di realizzazione dei lavori previsti. In particolare si sollecita una pronta definizione della realizzazione della cosiddetta Lunetta di Chivasso; per sollecitare l’iter di adozione delle norme di attuazione dello Statuto speciale necessarie per il passaggio delle competenze in materia ferroviaria e la definizione di un contratto di servizio adeguato alle necessità della Valle d’Aosta.

Da parte sua l’Assessorato turismo, sport, commercio e trasporti della Regione Autonoma Valle d’Aosta si è impegnato a promuovere e sostenere una programmazione razionale di interventi di miglioramento sulla linea Aosta – Torino, coinvolgendo il gruppo FS, il Governo italiano e l’Amministrazione regionale piemontese, tenendo conto degli impegni già assunti negli APQ con lo Stato e dei progetti che verranno attivati: passante ferroviario di Torino e Alta Velocità Torino – Milano.

Per monitorare, infine, le azioni future, sarà attivato ogni due mesi presso l'Assessorato, un tavolo permanente di confronto con i rappresentanti dei pendolari e di Trenitalia, chiedendo la partecipazione anche delle società del gruppo FS coinvolte.

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