“Soddisfazione per la riduzione delle risorse destinate dalla Regione al risanamento della finanza pubblica” ma “preoccupazione per una possibile sovrastima delle entrate per il 2017” . E’ in sintesi il giudizio dei sindacati confederali Cgil, Cisl, Uil e Savt sulla finanziaria regionale. Le organizzazioni sindacali hanno consegnato in II Commissione questa mattina un documento unitario dove tornano a criticare il metodo: “i tempi stretti e l’assenza di un vero confronto di merito”. Tra gli elementi positivi messi in luci dai sindacati l'aumento degli investimenti per il welfare, la sanità ma anche l'istruzione e cultura.
Sul lavoro la richiesta è di un piano speciale e straordinario mentre sui trasporti denunciano che “non emerge concretamente la scelta di una vera svolta, laddove, invece sarebbe necessario far assumere al trasporto ferroviario la centralità nel sistema generale dei trasporti”.
Nel dettaglio dell’articolazione del disegno di legge Cgil, Cisl Uil e Savt chiedono una riduzione dei costi della politica e in particolare di porre attenzione all’assegnazione di 4 milioni di euro all’Istituto dell’assegno vitalizio. Critiche anche sulla formulazione dell’articolo sulla ricollocazione del personale regionale assunto con contratto di diritto privato. Dai sindacati confederali è arrivata, quindi, la richiesta di stralciare l’articolo sulla soppressione dell’Arss. Infine ampio spazio è stato dedicato al Casinò con la denuncia di scarsa trasparenza.
Rollandin replica su sovrastima entrate
Sulla critica alla finanziaria, il Presidente della Regione, poco dopo in conferenza stampa di Giunta ha replicato laconico: "Nessuna sovrastima, le entrate sono stimate il giusto".