Fondi europei, la Valle d’Aosta rilancia la cooperazione con il Canavese

12 Febbraio 2019

La frana di Quincinetto che incombe sull’autostrada Torino – Aosta, ma anche nuove e possibili forme di cooperazione fra i comuni della Bassa Valle e quelli del Canavese. Di questo e altro hanno discusso gli Assessori regionali Luigi Bertschy e Stefano Borrello con l’Assessore all’Ambiente e Urbanistica della Regione Piemonte Alberto Valmaggia, un delegato dell’Assessore ai Trasporti Francesco Balocco con i relativi tecnici e con il Sindaco di Quincinetto Angelo Canale Clapetto, in due diversi incontri tenutosi ieri e a cui hanno preso parte anche rappresentanti delle comunità della Bassa Valle d’Aosta e del Canavese.

Nella prima parte dell’incontro gli Assessori hanno affrontato il tema della frana di Quincinetto che incombe sull’autostrada e che è monitorata dagli esperti e le criticità conseguenti alla chiusura ai mezzi al di sopra delle 3,5 tonnellate del ponte sulla Dora Baltea, due problematiche che incidono pesantemente sulla viabilità e sull’economia di questo comune. 

Successivamente l’incontro, aperto ai Sindaci dell’Unité Mont Rose della Valle d’Aosta e delle Unioni montane Baltea e Mombarone del Piemonte. I funzionari degli Affari europei e dei Trasporti hanno presentato alcuni finanziamenti in tema di trasporti, che potrebbero permettere alle amministrazioni di accedere a un ultimo bando Italia/Svizzera dell’importo di 7,4 milioni di euro. L’attenzione si è rivolta in particolare alla nuova programmazione dei Fondi strutturali europei e sul Fondo sociale di coesione.

I temi su cui lavorare per la programmazione 2021/27 vanno dall’ambito dei trasporti alle piste ciclabili e, in generale, si orientano sulla cooperazione territoriale.

Dalla Valle d’Aosta sono arrivate alcune proposte: la presentazione da parte dei Comuni di un atto a supporto del Sindaco di Quincinetto in merito alla chiusura al traffico pesante del ponte, la condivisione di un Protocollo tra Regioni per sostanziare la collaborazione sui temi affrontati e, infine, per quanto attiene i trasporti un documento da parte delle amministrazioni locali per sostenere la necessità di una linea ferrovia efficiente.

“Quest’incontro rappresenta una nuova modalità di lavoro che vogliamo diventi una buona prassi – sottolinea l’Assessore Bertschy. –  Fare rete tra i vari attori del tessuto economico e sociale per affrontare piccole e grandi questioni, è un importante obiettivo della nostra Regione, ma è indispensabile farlo aprendosi agli altri territori di confine. Abbiamo proposto un secondo incontro a cui vogliamo invitare il Governo regionale valdostano e quello piemontese per definire progetti e azioni in grado di dare risposte ai due territori confinanti.”

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