La missiva ricevuta oggi dal Presidente della Regione, Antonio Fosson, parla di “aggravamento della situazione“. Sarebbe questa la ragione per cui il Dipartimento di Protezione civile ha convocato per il prossimo 3 settembre una “riunione urgente” a Roma con tutti i soggetti coinvolti nella gestione della frana in località Chiapetti a Quincinetto.
Una convocazione che fa seguito al diniego da parte del Consiglio dei Ministri di concedere lo stato di emergenza, chiesto dalla Regione Piemonte, sulla frana in quanto “la situazione è già nota e monitorata”.
“Siamo dispiaciuti che non sia stato riconosciuto lo stato di emergenza” dice oggi il Presidente Antonio Fosson, a margine della conferenza stampa di Giunta. “I finanziamenti ci sono e bisognerà spenderli”. La dichiarazione dello stato di emergenza avrebbe consentito procedure amministrative più snelle e veloci. “Siamo contenti comunque di questa convocazione urgente perché sta a significare che si vuole arrivare ad una soluzione del problema, che non è solo legato alla frana, ma anche alla viabilità”.