Giuseppina Foderà scende in campo al fianco di Mario Borghezio “Difendiamo l’Europa dei popoli”

Si è tenuta domenica 17 maggio, presso la sede valdostana della Lega nord la presentazione della candidata valdostana Giuseppina Foderà. Presente all’incontro anche Mario Borghezio, capo delegazione europeo del partito.
Giuseppina Foderà
Politica
Domenica 17 maggio, la Lega Nord è ufficialmente scesa in campo con la presentazione della propria candidata alle elezioni europee, Giuseppina Foderà.  All’incontro era presente anche Mario Borghezio, europarlamentare uscente. A presentare i candidati il segretario del movimento Sergio Ferrero secondo il quale Lega Nord rimane “L’unico partito a non scendere a compromessi e a difesa dell’identità”. Concetto rinforzato dall’intervento di Borghezio a commento di un atto di intolleranza che si è verificato prima dell’inizio dell’incontro. Sulla vetrata della sede della Lega Nord qualcuno aveva scritto “Vergogna, infami”, gesto di intolleranza secondo Borghezio e azione poco compensibile “poiché – ha detto – siamo l’unica forza autonomista, regionalista e federalista presente in questa competizione elettorale”. I temi su cui il Carroccio costruisce la propria campagna elettorale sono principalmente due: la difesa delle minoranze e la lotta all'omologazione, ovvero l’Europa dei popoli e non degli Stati.
La candidata valdostana ha sostenuto come, secondo il suo partito, gli stati membri debbano “mantenere immutate le proprie sovranità e come debbano essere riconosciute differenze e specificità delle regioni e dei territori”. La Foderà si è poi soffermata su altri due punti: i prodotti tipici, puntando sull’importanza della loro tutela: “non volgiamo sentire parlare di prodotti caseari senza latte, così come di aranciata senza arance” ha spiegato riferendosi ai prodotti tipici come la Fontina.
 
La lotta all'immigrazione clandestina è un altro dei temi forti della Lega, che chiede regole europee rigorose e rigide per fermare il fenomeno inarrestabile dell’immigrazione nel nostro paese. A rafforzare il concetto è stato Borghezio “Casa e lavoro solo per la nostra gente. Per gli immigrati bisogna mette in campo una solidarietà non pelosa”. Borghezio, capo delegazione europeo del partito, ha poi ribadito come il partito del Carroccio, vista la scelta fatta dall’Union Valdôtaine, rimanga l'unica forza autonomista, regionalista e federalista. Non è mancato un riferimento a Bruno Salvadori, il teorico valdostano del federalismo, caro ad Umberto Bossi. “Lavoriamo sulle sue orme – ha evidenziato Borghezio, che ha informato i presenti di aver portato nella biblioteca europea di Bruxelles i suoi scritti.

Giuseppina Foderà, avvocato del foro di Aosta, 58 anni è stata anche insegnante di ruolo per le discipline giuridiche ed economiche presso istituti tecnici, commerciali e professionali di secondo grado in Valle d’Aosta. Iscritta alla Lega Nord Valle d’Aosta dal 1994, è stata delegata al congresso federale e membro attivo del direttivo della Lega Nord Valle d’Aosta. Già candidata vice sindaco alle elezioni comunali di Aosta nel 1995.

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