Governo regionale, ecco la nuova Giunta

Gli assessori con le relative deleghe, proposti da Nicoletta Spelgatti, Presidente della Regione indicata dalla nuova maggioranza che saranno votati questo pomeriggio dal Consiglio regionale.
Politica

Eccola, dopo un mese di voci, ipotesi e rumors non confermati, la Giunta proposta oggi in Consiglio regionale da Nicoletta Spelgatti, Presidente della Regione indicata dalla nuova maggioranza sostenuta da Lega, Stella Alpina-PNV, Mouv e Emily Rini.


Alle Finanze, attività produttive, artigianato e politiche del lavoro, il nome proposto da Nicoletta Spelgatti è quello del compagno di partito e volto nuovo in consiglio Valle, Stefano Aggravi, che nel dettaglio si troverà a gestire la programmazione e bilanci, le finanze e tributi, le espropriazioni e valorizzazione del patrimonio, la sicurezza e la logistica, la regolarità contabile della spesa e contabilità economico-patrimoniale, le società partecipate, il credito e la previdenza integrativa, oltre che ovviamente la patata bollente della Casa da Gioco.

Sempre a lui sono delegate le attività produttive e la cooperazione, il risparmio energetico e lo sviluppo fonti rinnovabili, la ricerca, l’innovazione e la qualità, lo sviluppo economico e generi contingentati, le politiche per l’impiego e le politiche della formazione e dell’occupazione.

Per quanto riguarda invece l’assessorato alla Sanità, salute, politiche sociali e della formazione, la poltrona andrà a Chantal Certan di Alpe, già assessore all’Istruzione e Cultura nella scorsa legislatura durante il governo Marquis. A lei competeranno l’igiene, la sanità pubblica e la veterinaria, il finanziamento del servizio sanitario, gli investimenti e la qualità nei servizi socio-sanitari, la programmazione socio-sanitaria, la sanità ospedaliera e territoriale e la gestione del personale sanitario, le politiche sociali e giovanili, la famiglia e l’assistenza economica, la disabilità e l’invalidità civile, nonché la formazione professionale.

Sarà invece un eletto di Mouv’, e nello specifico il più votato della lista, Elso Gerandin, a occuparsi di Agricoltura e ambiente, con deleghe ai rapporti con la Protezione Civile e al Corpo forestale (vicecomandante). Nello specifico saranno di sua pertinenza le sistemazioni montane, la flora, la fauna, la caccia e la pesca, le aree protette e la forestazione e sentieristica. In ambito agricolo, a Gerandin spettano le politiche regionali di sviluppo rurale, la ianificazione agricolo-territoriale e le strutture aziendali, le produzioni vegetali, i sistemi di qualità e i servizi fitosanitari, mentre per quanto riguarda l’ambiente, sono di sua competenza il supporto tecnico dipartimento territorio e ambiente, le attività estrattive e rifiuti , e la valutazione ambientale e tutela qualità dell’aria.

L’assessorato alle Opere Pubbliche, territorio ed edilizia residenziale torna a Stefano Borrello di Stella Alpina, anch’esso con un’esperienza pregressa, nella giunta Marquis (ma anche come assessore al comune di Aosta, ndr), nello stesso settore. A lui va la gestione delle infrastrutture, della viabilità e dell’edilizia residenziale pubblica, e nello specifico alle opere edili, alla manutenzione degli stabili, alle opere stradali, alla viabilità e all’edilizia scolastica. Allo stesso modo si occuperà di programmazione, risorse idriche e territorio, con particolare attenzione ad attività geologiche, opere idrauliche, affari generali, demanio, risorse idriche e tutela delle acque, assetto idrogeologico dei bacini montani, assetto del territorio, attività contrattuale e coordinamento CUC e stazione unica appaltante, programmazione dei lavori pubblici.

Un altro neo eletto tra le fila della Lega, Paolo Sammaritani, già candidato al Senato alle scorse elezioni politiche, salirà in cattedra, è proprio il caso di dirlo, per occupare il posto di Assessore all’Istruzione e cultura. A lui competeranno ovviamente la sovraintendenza agli studi, il personale scolastico, le politiche educative, gli affari generali e legislativi scolastici. Sul fronte della soprintendenza per i beni e le attività culturali, ricadono quindi le attività espositive, il BREL, il patrimonio paesaggistico e architettonico, il catalogo beni culturali, le attività culturali, il patrimonio archeologico, il sistema bibliotecario, le analisi scientifiche e progetti cofinanziati e l’archivio storico regionale.

Ultimo ma non per importanza, l’Assessorato al Turismo, sport, commercio e trasporti, che torna anche in questo caso a Claudio Restano. Si occuperà ovviamente di turismo e commercio, delle strutture ricettive, della promozione e dei progetti europei per lo sviluppo del turismo, di sport e manifestazioni sportive. Sotto la delega ai trasporti ricadono le infrastrutture funiviarie, l’aeroporto, le ferrovie e la motorizzazione civile.

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