L’ipotesi di progetto, non ancora definitivo, della centrale idroelettrica prevede la costituzione di una società mista A&B Energie Srl, costituita dalle due Amministrazioni comunali (rispettivamente con il 20 per cento delle quote societarie) e dai privati Fratelli Ronc (11 per cento) e Berger (49 per cento). Rispetto al concetto di sovradimensionamento, il primo cittadino di Brusson, in una dichiarazione all’Ansa, evidenzia “che i dati tecnici non sono ancora disponibili" aggiungendo che la “maggioranza privata non significa ovviamente rinunciare alla proprietà pubblica delle acque". La discussione e il confronto con la popolazione per Giulio Grosjacques “riprenderà quando avremo qualcosa di concreto su cui dibattere e cioé quando sarà pronto il progetto".