La sfida tra Yeuillaz infiamma Pont-Saint-Martin

A Pont-Saint-Martin, la sfida elettorale vedrà contrapposti due candidati omonimi: il sindaco uscente Guido Yeuillaz contro la consigliera di minoranza Cleta Yeuillaz.
Yeuillaz Guido e Yeuillaz Cleta
Politica

A Pont-Saint-Martin, la sfida elettorale vedrà contrapposti due candidati omonimi: il sindaco uscente Guido Yeuillaz, con Marco Suquet come candidato vice, è sostenuto dalla prima lista, "Autonomie communale", riferimento dell'Union Valdôtaine e della Stella Alpina; la consigliera di minoranza Cleta Yeuillaz, con Augusto Beuchod, è espressione di "Insieme per Pont-Saint-Martin", lista civica autonomista e progressista.

Il sindaco uscente mette al centro del suo programma la famiglia: "L'obiettivo è focalizzarci sulla famiglia, pilastro fondamentale della nostra società e contesto all'interno del quale far crescere gli individui e il benessere della società". Per fare ciò, la lista numero uno punta su forme di programmazione e di intervento mirati, all'interno del contesto dei servizi pubblici, dagli asili nido all'istruzione, alle politiche per giovani e anziani: "Una delle priorità è la ristrutturazione di Palazzo Europa, da destinare ad istituzione scolastica, per mantenere l'offerta di istruzione sul territorio". Per il rilancio turistico, Guido Yeuillaz pensa alla cura del centro storico, favorendo interventi di recupero, e alla realizzazione di un percorso turistico culturale tra i monumenti della cittadina, "che crei interesse e richiami visitatori dai paesi vicini".

"Il nostro obiettivo principale – spiega Cleta Yeuillaz – è riavvicinare i cittadini di Pont-Saint-Martin alla vita politica attiva, per giungere ad una gestione partecipata e condivisa delle decisioni pubbliche. Uno dei primi interventi che proponiamo è la riduzione del venticinque per cento delle indennità degli amministratori pubblici". La candidata sindaco, aderente all'ALPE, punta inoltre sul territorio, che "va guardato come risorsa e con un occhio di riguardo: occorre riqualificarlo interamente, per giungere in maniera attiva alla sua difesa". La lista numero due punta sulle politiche sociali, "perché siamo tutti di orientamento di centro-sinistra e le riteniamo fondamentali per il tessuto sociale e alla sinergia tra l'amministrazione pubblica con associazioni, i commercianti e "tutte le forze attive del territorio comunale".

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