La specialità statutaria della Valle nel primo appuntamento degli Autonomisti di Centro

L’incontro si è tenuto ieri, sabato 29 marzo. Moderato dal giornalista Enrico Martinet, ha visto gli interventi dei professori Matteo Cosulich e Giovanni Boggero. Tra i vari temi, il rilancio dell’attuazione statutaria con strumenti già presenti.
Autonomisti Centro
Politica

Si è tenuto nella serata di ieri, sabato 29 marzo, ad Aosta, il primo appuntamento promosso dagli Autonomisti di Centro, il progetto politico che unisce Pour l’Autonomie, Rassemblement Valdôtain e Stella Alpina. L’incontro aveva per tema “L’Autonomia speciale valdostana tra regionalismo differenziato e recente giurisprudenza costituzionale: opportunità e rischi”.

A partire dalla recente sentenza della Corte Costituzionale in materia di autonomia differenziata, che ha ribadito la distinzione tra il percorso delle Regioni ordinarie e quelle a Statuto speciale, il confronto – moderato dal giornalista Enrico Martinet e arricchito dagli interventi dei professori Matteo Cosulich e Giovanni Boggero – ha indotto la riflessione su rischi e opportunità per la Valle d’Aosta.

Autonomisti Centro
L’incontro degli Autonomisti di Centro.

Tra i vari temi, è emersa la preoccupazione rispetto a eventuali percorsi o iniziative politiche inerenti alla revisione dello Statuto speciale, che non vedano il pieno coinvolgimento del Consiglio Valle. “In un sistema parlamentare come quello valdostano, – dicono gli Autonomisti di centro – è infatti fondamentale preservare la centralità del Consiglio, luogo della rappresentanza democratica e sede naturale del confronto sul futuro della nostra Autonomia”.

La serata ha sottolineato, inoltre, l’importanza di rilanciare l’attuazione dello Statuto, sfruttando gli strumenti già presenti, come l’articolo 48bis, che consente l’armonizzazione della legislazione nazionale con l’ordinamento valdostano, valorizzando le “particolari condizioni di autonomia” della Regione.

Tra le proposte emerse, il rafforzamento della conoscenza e della consapevolezza dell’Autonomia speciale tra le nuove generazioni, attraverso “l’inserimento di momenti di approfondimento e studio nei percorsi scolastici”, dice il movimento politico. Gli Autonomisti di centro proseguiranno con altri incontri tematici.

2 risposte

  1. Nel riassunto: “guida ai politici valdostani su come applicare veramene lo Statuto Speciale e non male come fatto dal 1948 a oggi”

    1. Detto da chi presenta in lista Marco Viérin, Carlo Marzi e compagnia cantante fa abbastanza sorridere. Poi se si pensa che a tirare le fila, da dietro, ci sono personaggi come Bruno Milanesio e Leonardo La Torre…..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito è protetto da reCAPTCHA e si applicano le norme sulla privacy e i termini di servizio di Google. e Termini di servizio fare domanda a.

Il periodo di verifica reCAPTCHA è scaduto. Ricaricare la pagina.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte