Navarra lascia il ruolo di coordinatore regionale di Noi Moderati per la Valle d’Aosta

"Di fronte alla frattura della coalizione nel nostro territorio, non c’è stata un’adeguata attenzione da parte dei vertici nazionali per ricucire." scrive in una nota Navarra.
Centrodestra unito. Da sx: Aggravi, Spelgatti, Boldi, Navarra e Marquis
Politica

“Ho sempre creduto nel centrodestra unito come pilastro di stabilità e buona amministrazione per la Valle d’Aosta. Purtroppo, di fronte alla frattura della coalizione nel nostro territorio, non c’è stata un’adeguata attenzione da parte dei vertici nazionali per ricucire.” Così Orlando Navarra, coordinatore regionale di Noi Moderati per la Valle d’Aosta, annuncia oggi la conclusione della propria esperienza nel partito.

“Quando un territorio viene sacrificato a logiche di breve periodo, chi ha l’ambizione di rappresentarlo ha il dovere di compiere un passo diverso. Io non lascio il centrodestra: lavoro per unirlo davvero.” scrive in una nota. Poi il messaggio alle forze politiche: “Il centrodestra in Valle d’Aosta non può ridursi allo spettacolo di un cartello elettorale poi sfaldato nel momento delle scelte concrete. Se si sceglie l’unità — come è stato fatto in campagna elettorale – si va tutti all’opposizione o tutti al governo. Non devono esistere unità di facciata e divisioni sul territorio. Chi vuole un centrodestra serio, coerente e credibile, saprà dove trovarlo.”

Navarra si dice infine pronto a lavorare ad un nuovo progetto. “Serve una nuova prospettiva: un’area civica pragmatica e responsabile, capace di dialogare con tutte le esperienze moderate, liberali, cattoliche, laiche e civiche della nostra Regione. Una casa comune per chi vuole risultati concreti e coerenti con principi e valori chiari. Non è più tempo di propaganda, ma di azioni trasparenti e assunzione di responsabilità. La Valle d’Aosta merita un progetto politico nuovo, radicato e trasparente: io mi impegno a realizzarlo.”

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