Elso Gerandin resta in minoranza ma al momento non esce dal gruppo Uvp ,"nessuno per ora me l’ha chiesto" dice poco dopo il suo intervento. In aula il consigliere progressista ha spiegato di "non aver cambiato idea sul fatto che ci debba essere un cambiamento radicale nei metodi e l’azione di governo. Non ho cambiato idea sulla mia posizione quando il Pd è entrato in maggioranza, ero stato molto critico e lo sono ancora".
Gerandin ha spiegato che voterà comunque a favore dell’ingresso dei colleghi in maggioranza (Viérin alla Sanità e Rosset alla Presidenza del Consiglio) "perché sono certo che l’apporto che riusciranno a portare nell’esecutivo, non potrà far tornare a sognare i valdostani, ma sicuramente potrà dare un apporto importante al bene della Valle d’Aosta".
Giudizio negativo invece sul programma di governo "non lo voterò" nonostante lo stesso Gerandin ammetta di aver contribuito a stenderlo. "Si può avere anche il progetto più bello del mondo però se alla fine in qualche maniera si viene qui e non si rispetta la volontà degli elettori, rischia di svuotarsi".
Infine il consigliere progressista ha spiegato di voler "continuare a fare il mio lavoro oscuro, fatto di interpellanze".
