Il Comune ha deciso di rinegoziare 52 prestiti per un debito di 18,5 milioni. Questo manterrà nelle casse comunali oltre 900mila euro fino al 2024, a fronte di costo aggiuntivo, per i prossimi anni, di 75mila euro. Opposizione sugli scudi: si pesa sulle amministrazioni future.
Il presidente Lavévaz dovrebbe arrivare nel fine settimana con una proposta sul tavolo, chiudendo il suo "mandato esplorativo". Da sinistra si chiede un accordo politico che blindi i 18 fino a fine Legislatura. La Torre (Evolvendo), invece, vuole una "riorganizzazione" degli assessorati e non una semplice integrazione dell'Esecutivo.
Le delegazioni della maggioranza – riunitesi nella sede dell’Uv – hanno conferito il mandato esplorativo al presidente della Regione per aprire alle consultazioni e arrivare ad una decisione sulla nuova Giunta entro il prossimo Consiglio regionale, previsto per il 19 e 20 ottobre.
L’assessore è intervenuto oggi, venerdì 7 ottobre, ai lavori della Commissione mista italo-svizzera del Traforo, definendo “indispensabile” tale opzione, “per finanziare in ulteriore prospettiva i lavori” necessari.
"E' in fase di redazione la variante della progettazione definitiva della fase tre di ampliamento" ha spiegato in Consiglio regionale l'Assessore alla Sanità Roberto Barmasse. "Siamo ancora alle carte" la critica di Stefano Aggravi della Lega Vda.
Così Vda Aperta commenta l'approvazione ieri in Consiglio regionale "da parte dell'attuale traballante maggioranza, con l'astensione delle Consigliere Erika Guichardaz e Chiara Minelli", delle 2 mozioni leghiste.
La regione ha messo a bilancio "importanti investimenti sul patrimonio culturale". "Crediamo fortemente in questa candidatura e attendiamo ovviamente l'esito della candidatura" ha spiegato in Consiglio regionale l'Assessore alla cultura Guichardaz.
La decisione è arrivata nei giorni scorsi dai membri della Segreteria politica e del Coordinamento regionale. Durante l'appuntamento saranno rinnovate le cariche
L'Assemblea si è aperta con un intervento del neo deputato nonché ex presidente Celva Franco Manes. "I valdostani hanno riconosciuto negli amministratori comunali un valore aggiunto. Questa è la vittoria vostra e dei territori".
La proposta di legge - spiega una nota - ha l’obiettivo non solo di riconoscere sul territorio regionale l’endometriosi, ma anche di adottare provvedimenti per l'esenzione per le pazienti dal costo per le prestazioni fornite dal Servizio sanitario regionale, favorire l'accesso ai servizi, la prevenzione delle complicanze e la diagnosi precoce.
“La commissione – ha detto l’assessore Caveri –, dovrà lavorare per costruire una rete solida tra le Regioni al fine di procedere nello sviluppo di strategie di lungo periodo e all’approvazione di un quadro omogeneo di interventi normativi per incentivare le politiche di sviluppo delle aree montane al fine di ridurre le condizioni di svantaggio”.
Il dato è emerso in Consiglio comunale dopo un’interrogazione della Lega. All'origine, un accesso agli atti - negato - del sindaco Nuti ai verbali dell'Ufficio di presidenza del Consiglio Valle che ha esaminato la richiesta di collaborazione al dossier di candidatura. Nuti: "Ci è stato negato appoggio e questo non è bello”.
L'Associazione vede fra i suoi soci fondatori il presidente Mauro Caniggia Nicolotti, Jean-Claude Daudry, Emile Gorret, Roberto Luboz e Rossana Scapoli.
"Una unità che pure rimane essenziale se si vuole fare una politica incisiva che sappia dare risposte valide e lungimiranti alla comunità valdostana" evidenzia il coordinamento regionale di Rete Civica.
Durante la giornata di ieri, domenica 25 settembre, circa 59 mila elettori - poco più del 60% - sui 98 valdostani aventi diritto al voto si sono recati alle urne; Rollandin perde nella sua Brusson ma il tandem Manes-Vesan trionfa nella Grand-Combin.