A spiegarlo, oggi in Consiglio comunale, in riposta ad una mozione della Lega, il sindaco Nuti: "Abbiamo presentato quattro domande specifiche su quattro linee di finanziamento del Pnrr per semplificare la vita ad un sacco di persone, tra le quali chi si che occupa di edilizia e tributi”.
La ditta La Grenade srl di Sarre si è aggiudicata la gara d’appalto per la realizzazione delle due rotonde provvisorie – all’inizio e alla fine di via Monte Émilius, ad Aosta –, primo "step" che porterà alla pedonalizzazione completa dell’Arco di Augusto. I lavori, ha spiegato l'assessore Cometto, “potranno partire entro l'anno”.
Il Comitato per la riforma elettorale questa mattina ha incontrato il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin in merito all'iter della richiesta di Referendum consultivo.
Il Consiglio comunale di Courmayeur ha approvato il rendiconto di bilancio 2021, che presenta un avanzo libero di 3 milioni. In variazione, l'opposizione contesta la gestione dello Sport Center e l'alto costo dei campi da padel. L'assessore Motta replica: "La richiesta che è sotto gli occhi di tutti".
A spiegarlo in Consiglio regionale è stato il presidente Lavevaz. "Aspettiamo il rilascio del codice da esaminatore da parte del Ministero". Una dipendente in pensione si è resa inoltre disponibile per gli esami delle patenti A.
A dirlo in Consiglio regionale, in risposta a Nicoletta Spelgatti (Lega), il presidente della Regione Lavevaz: "L’obiettivo dei primi incontri tra movimenti è quello di ricomporre il quadro della compagine di Giunta prima della pausa estiva”.
A dirlo in Consiglio Valle l'Assessore alle Opere pubbliche Carlo Marzi: "Il Governo sta valutando con serietà e attenzione quanto sta accadendo e sta monitorando l'evoluzione della situazione. Oggi e in futuro è probabile che saremo chiamati ad assumere provvedimenti che potranno sconvolgere abitudini consolidate e diritti che si ritenevano acquisiti”.
A dirlo, in Consiglio Valle, il presidente della Regione Erik Lavevaz in risposta ad una interrogazione della Lega: "Ho ricevuto una nota dai proprietari sul fatto che la compravendita non è andata a buon fine ed il castello è ancora in vendita”.
A chiedere conto al presidente della Regione è stata la consigliera Pcp Chiara Minelli. In risposta Lavevaz ha espresso “perplessità sul tentativo di coinvolgere il Presidente della Regione, attraverso un uso strumentale e selettivo dei richiami normativi, in un iter che è assolutamente interno al Consiglio regionale".
Il provvedimento mette sul piatto una dotazione finanziaria di 2 milioni di euro per i prossimi tre anni, a copertura di circa due terzi del deficit delle giornate di bassa affluenza rispetto a quelle più alte. Dodici, in totale, le piccole stazioni sciistiche comprese nella legge.
Con 18 voti a favore e 17 astensioni, il Consiglio Valle ha approvato il testo di legge con le disposizioni urgenti in materia agroalimentare e per il ristoro delle spese degli immobili del settore turistico. La misura consentirà l'utilizzo del "Fondo Montagna" previsto l'anno scorso nelle misure statali a ristoro Covid.
L'intesa per realizzare una nuova struttura esterna per custodi e servizi accessori al criptoportico forense in piazza Giovanni XXIII è stata approvata oggi in seconda Commissione. Non convince, però - e le perplessità verranno recapitate in Regione -, la parte sui bagni, che dal capoluogo si chiedono già predisposti per le persone disabili.
Le contestazioni alla decisione del presidente del Consiglio Bertin sono state presentate in conferenza stampa dal Comitato. Riccarand ha spiegato: "La procedura per il referendum consultivo è diversa da quella per l’abrogativo ed il propositivo". Poi la domanda sul silenzio della politica: "I partiti in Consiglio cosa pensano dell'elezione diretta del presidente della Regione?".
La richiesta di un referendum consultivo, che prevede anche l'elezione diretta del presidente della Regione, non sarà discussa nel prossimo Consiglio Valle, l'ultimo utile per avere la consultazione popolare in autunno. Amareggiato il Comitato: "Continueremo a fare pressione".
Il dato è emerso dall'assemblea di Rete civica dello scorso 11 giugno. Da un lato si punta al progetto di un polo unitario dei progressisti, con un occhio al prossimo Consiglio Valle dove si discuterà del referendum consultivo per la riforma del sistema elettorale regionale.