E’ il tema Expo a chiudere i lavori del Consiglio regionale, dopo che lo stesso argomento è stato al centro del dibattito politico con le dimissioni dal CdA del Consigliere Leonardo La Torre e con tentativi ed equilibrismi per riappacificare le cose. L’unanimità però arriva con una risoluzione riguardante la partecipazione della Valle d’Aosta a Expo 2015, depositata in Aula dai gruppi UVP, Alpe e M5S. L’iniziativa impegna il Governo regionale a rivedere e completare nel più breve tempo possibile la pagina ufficiale "Expo 2015" dedicata alla Regione Valle d’Aosta, alla voce quadro economico, tenendo conto dell’intera offerta turistica agricola della regione, ponendo particolare attenzione al sistema enogastronomico, voce importantissima nella comunicazione turistica, segnalando anche le principali sagre e manifestazioni legate all’agricoltura della Valle.
«A cinquanta giorni dall’apertura di Expo 2015, la pagina ufficiale della Regione è drammaticamente vuota, povera di informazioni e discriminante per gran parte dei prodotti del mondo agricolo- ha evidenziato il Consigliere Vincenzo Grosjean (UVP) illustrando i contenuti della risoluzione – Mancano completamente i settori e i prodotti, quali vini, frutta, miele, castagne, erbe officinali, piccoli frutti, ortocoltura, distillati, grappe, liquori. Si accenna alla ricerca industriale e si dimentica la green economy, tra l’altro argomento legato all’obiettivo di Expo 2015. Non si fa nemmeno riferimento alla ricerca avanzata all’agricoltura eco simbiotica e ecosostenibile, nonostante in Valle ci siano aziende leader a livello mondiale. Stiamo perdendo un’occasione importante per la nostra regione.»
Una riflessione accolta dalla maggioranza, nelle parole del Presidente Augusto Rollandin, che nell’evidenziare problemi tecnici che hanno impedito sinora la pubblicazione del sito dell’Expo, ha evidenziato che “Il tema trattato non è solo di grande attualità, ma rappresenta la base di un importante lavoro per garantire il successo che tutti auspichiamo. C’è l’esigenza condivisa di fare in modo che anche il sito della Regione possa fungere da strumento per attirare sempre più persone nella nostra Regione”.
