Quando mancano tre ore alla chiusura dei seggi il referendum propositivo contro l’utilizzo d’impianti di trattamento a caldo per la gestione dei rifiuti in Valle d’Aosta, ed in particolare del pirogassificatore scelto dall’amministrazione regionale, è ad un passo dal raggiungimento del quorum del 45%.
Alle ore 19 ha votato il 42,91%, per un totale di 44.655 sui 104 mila 063 aventi diritto. La soglia da raggiungere affinché il voto sia valido è pari a 46.829 votanti. Secondo l’Ufficio elettorale regionale alle 19 sono 30 su 74 i Comuni che hanno già superato il quorum: Avise, Bard, Brissogne, Chambave, Chamois, Charvensod, Doues, Emarèse, Etroubes, Fénis, Gignod, Gressan, Hone, Introd, Issogne, Jovençan, Nus, Ollomont, Pollein, Quart, Rhemes-Notre-Dame, Roisan, Saint-Christophe, Saint-Denis, Saint-Marcel, Sarre, Torgnon, Valgrisenche, Valpelline e Villeneuve.
La percentuale più alta è stata registrata a Valpelline (57,68%), mentre la più bassa a Challand-Saint-Victor (23,74%). Per quanto riguarda invece il Capoluogo regionale, Aosta è al 44,89%. I seggi elettorali resteranno aperti fino alle ore 22.
Nel 2007 alla stessa ora aveva votato il 23,43%
Cinque anni fa, alla stessa ora, in occasione del referendum propositivo sulla realizzazione del nuovo presidio ospedaliero, l’affluenza era stata del 23,43%. Il quorum non fu poi raggiunto in quanto l’affluenza si fermò al 27%. In quell’occasion, dalle 19 alle 22 aveva votato ancora il 4% degli aventi diritto.