Con la variazione di bilancio approvata dal ConsVda le prime risposte dopo l’alluvione

Prevista la sospensione delle rate dei mutui per le persone e le attività colpite dall'alluvione del 29 giugno scorso. La Giunta potrà inoltre reperire le risorse libere con variazioni urgenti.
Consiglio Regionale
Politica

E’ legge la prima variazione al bilancio della Regione da 60,4 milioni di euro nel triennio, che offre le prime risposte all’evento alluvionale del 29 giugno scorso, andando a sospendere il pagamento delle rate dei mutui per le persone e attività colpite e autorizzando l’utilizzo di risorse disponibili con variazioni in via d’urgenza. Il provvedimento è stato approvato a maggioranza, con l’astensione dei gruppi di minoranza.
Durante il dibattito sono stati approvati tre ordini del giorno. Il primo presentato da Claudio Restano del gruppo misto impegna il Governo a stanziare risorse per realizzare nella riserva di pesca di Valpelline aree di accesso per i disabili, il secondo e il terzo di Forza Italia chiedono rispettivamente una relazione da parte del Governo regionale sulle nuove misure in materia di politiche abitative e di attivare lo screening sul tumore alla prostata. Respinta la proposta di Pcp di chiedere al Genio Ferrovieri un sopralluogo nella galleria del Drinc. 

Dei 60,4 milioni di euro sul triennio,  26,2 milioni sono per il 2024, 18 milioni per il 2025 e 16,2 milioni per il 2026.

Primi interventi per fronteggiare i danni dell’alluvione

L’articolato autorizza la Giunta, in mancanza di fondi, all’utilizzo di qualsiasi risorsa disponibile su altri stanziamenti di bilancio di spese non obbligatorie, con variazioni di bilancio attraverso delibera in via di urgenza “opportunamente motivata”, che andrà poi ratificata con legge regionale, “a pena di decadenza, entro i successivi 90 giorni e comunque entro il 31 dicembre.

Inoltre, per sostenere i territori maggiormente colpiti Finaosta è autorizzata a concedere alle persone fisiche residenti nel Comune di Cogne e alle imprese con sede operativa nello stesso Comune, la sospensione del pagamento delle rate dei mutui stipulati a valere sui fondi di rotazione, in scadenza nei 12 mesi successivi all’entrata in vigore della presente legge, senza interessi di mora e oneri aggiuntivi. La sospensione si applica altresì ai mutui in favore di persone fisiche o attività produttive che abbiano subito danni materiali diretti a seguito degli eventi alluvionali del 29 e 30 giugno 2024, indipendentemente dal Comune. La sospensione si applica anche ai mutuatari inadempienti alla data di entrata in vigore della presente legge, rispetto a rate di mutuo scadute, a condizione che non sia già risolto il relativo contratto di mutuo. Le disposizioni si applicano, inoltre, ai mutui stipulati da banche convenzionate con la Regione, a valere sui fondi di rotazione regionale previsti.

Risorse per i rinnovi contrattuali

Nella prima variazione di bilancio arrivano i 15,9 milioni di euro agli enti locali per i rinnovi contrattuali per il triennio 2022/2024 delle categorie e della dirigenza del comparto unico della Valle d’Aosta. Anche all’azienda Usl sono destinate risorse per finanziare il trattamento accessorio del personale dipendente (1,6 mln per l’anno 2024 e 3,3 mn per ciascuno degli anni 2025 e 2026). Gli adeguamenti contrattuali del personale operante nei servizi socio-assistenziali e socio-sanitari, della Casa di riposo G.B. Festaz vale 750mila euro.

Un direttore esterno per l’Area Megalitica

L’area megalitica
L’area megalitica

Novità in arrivo anche per l’Area Megalitica, che al pari di altre importanti realtà italiane, si appresta ad essere affidata ad un Direttore esterno. La prima variazione di bilancio stanzia 358mila euro per l’affidamento a “soggetti esterni all’Amministrazione regionale, dell’attività di direzione scientifica, di consulenza scientifica di tipo archeologico, nonché di analisi delle modalità di gestione del sito”.
Sempre in campo culturale è pronto un trasferimento straordinario all’Associazione Forte di Bard di 1.500.000 euro per  interventi di riallestimento museale dell’Opera Vittorio – Le alpi dei ragazzi del Forte di Bard, mentre 1,6 milioni sono destinati alla custodia, alla valorizzazione, alla fruizione e alla manutenzione ordinaria dei beni storici e culturali.

10 milioni di euro andranno a finanziare il Fondo di rotazione per la ripresa dell’industria edilizia istituito presso Finaosta.

500.000 per il 2024, 700.000 per l’anno 2025 e  800.000 per l’anno 2026 sono le risorse previste per il nuovo provvedimento legislativo per interventi a sostegno del sistema cooperativistico”.

Contributi sui trasporti anche per gli studenti non residenti in Vda

Per attrarre studenti da fuori valle scattano contributi ai trasporti anche i non residenti nella nostra regione. L’articolato introduce “procedure, convenzioni e condizioni, agevolazioni sul costo dei titoli di viaggio per l’uso di qualunque mezzo di trasporto pubblico, agli studenti non residenti in Valle d’Aosta che frequentino l’Università della Valle d’Aosta, nonché ai medici in formazione specialistica che effettuano un periodo di formazione sul territorio valdostano e alle persone in possesso di contratto di ricerca stipulato con l’Università della Valle d’Aosta o con le aziende che aderiscono a progetti di ricerca finanziati dalla Regione”. Altra novità arrivano, da parte della struttura regionale competente in materia di trasporti, controlli a bordo dei mezzi di trasporto, “finalizzati a garantire la sicurezza dei viaggiatori e degli autisti”. “Vogliamo dare un segnale ai giovani, importante soprattutto in questa fase complicata dei trasporti” dice l’Assessore regionale Luigi Bertschy.

Sempre in materia di trasporti la Regione mette in campo contributi a fondo perduto (1,2 milioni di euro per il 2024) per gli enti locali finalizzati a realizzare “attività di integrazione fra il trasporto ferroviario, i servizi di autolinee e il trasporto individuale, anche attraverso l’ampliamento e il potenziamento dei parcheggi di scambio.

L’aggiornamento della convenzione per la gestione dell’Aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe vale invece 1.035.780 sul triennio.

Casa: nuovi aiuti in arrivo

In attesa della riforma della legge regionale in materia di politiche abitative, la Regione, per incentivare nuovi accessi ad abitazioni in locazione, istituisce, per il triennio 2024/2026, una misura di aiuto a nuclei familiari o a persone singole in situazione di vulnerabilità per garantire una copertura economica, da attivare a richiesta del potenziale conduttore, a garanzia del proprietario. Per facilitare la sospensione di procedure di sfratto, viene istituita per il triennio 2024/2026, una misura alla quale possono accedere i proprietari di alloggi locati a nuclei familiari o a persone singole che possiedono i requisiti per l’emergenza abitativa, a fronte dell’impegno a sospendere la procedura di sfratto. Per prevenire infine la risoluzione del contratto per morosità, è istituita per il triennio 2024/2026 una misura di aiuto per la copertura dei canoni di locazione e delle relative spese accessorie, alla quale possono accedere gli assegnatari di un alloggio di edilizia residenziale pubblica che si trovino in momentanea difficoltà per il relativo pagamento e che non abbiano i requisiti per accedere al Fondo per la copertura della morosità incolpevole.

Il dibattito in aula

Il Capogruppo Stefano Aggravi di Rassemblement Valdôtain ha evidenziato la “miniriforma” sulla legge che sovrintende i rapporti con la casa di riposo JB Festaz “e che modifica anche il meccanismo di finanziamento di questa struttura, sempre più importante per la collettività valdostana. Sarà poi da capire come verrà attuata la parte sulle tariffe, su cui vigileremo con attenzione”. Tema su cui si è soffermata anche la capogruppo di Pcp Erika Guichardaz, dicendosi preoccupata “perché dalle audizioni non abbiamo capito le valutazioni che si stanno facendo rispetto al suo futuro, agli aumenti delle tariffe da applicare agli utenti, registrando che siamo già al terzo slittamento della consegna dei lavori per l’ospedale di comunità.”
Osservazioni a cui ha risposto l’Assessore alle politiche sociali Carlo Marzi_ “Per il JB Festaz, con l’articolo 5, si rende evidente la dignità che questa struttura ha non soltanto nella gestione delle politiche sociali – che si sostengono col contributo straordinario da 750mila previste con l’articolo 27 di questo disegno di legge – ma anche rispetto alle risposte tutte di matrice sanitaria, prevedendo un contributo strutturale da parte del Dipartimento sanità, anche in funzione della sua destinazione futura di ospedale di comunità per dare risposta alla sanità territoriale.”

Per Mauro Baccega di Forza Italia “ci sono risorse per tutti, distribuite a pioggia, con importi che fanno pensare ad un nuovo bilancio. Manca tuttavia una visione per il rilancio vero della regione, e questo malgrado le ingenti risorse a disposizione.”
Andrea Manfrin della Lega Vda ha posto sull’articolo che estende la morosità colpevole a casi di particolare situazione di necessità e non solo a quelli che riguardano le sopravvenute riduzioni di reddito. “Il nostro gruppo si è battuto da sempre per questa modifica, necessaria e socialmente equa che, dopo la dichiarazione di impossibilità a realizzarla da parte del Governo regionale, è stata invece finalmente realizzata.”

Dai banchi del Governo, il Presidente della Regione ha spiegato come il “disegno di legge è stato aggiornato in corso d’opera rispetto alle situazioni contingenti createsi a seguito dell’alluvione del giugno scorso, in un dialogo comune tra maggioranza e opposizione. Abbiamo cercato di inserire emendamenti puntuali per dare una serie di prime risposte, certo non esaustive ma importanti, come la possibilità di sospensione delle rate dei mutui Finaosta nei contesti toccati a vario titolo dall’alluvione. La collaborazione tra Protezione civile regionale e Dipartimento nazionale ha poi consentito di condurre, in tempi record, un confronto tecnico molto importante che, aggiunto all’attenzione del Governo nazionale, permetterà di poter usufruire di un contributo di 20 milioni e 600mila euro a copertura delle prime spese sostenute dall’Amministrazione regionale, alle quali si affiancheranno nei prossimi mesi investimenti attualmente individuati in circa 73 milioni di euro per il ripristino della sicurezza del territorio. “

2 risposte

  1. Un bravo a quelli di Forza Italia per aver proposto l’attivazione della campagna di screening anche per il tumore alla prostata. Grazie.

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