Non per tutti i 35 consiglieri regionali l’ingresso o il ritorno in piazza Deffeyes ha rappresentato un toccasana per la propria situazione economica.
Basta scorrere l’anagrafe patrimoniale dei 35 rappresentanti del “popolo”, pubblicata oggi e che riguarda i redditi 2021 (il riferimento è però all’anno d’imposta 2020), per rendersene conto.
Sicuramente è andata bene a chi nel 2019 risultava come nullatenente o quasi. Christian Ganis, pur rimanendo il più “povero” di piazza Deffeyes, dopo tre mesi di indennità da consigliere, vede infatti accrescere il suo reddito complessivo da zero a 11.842 euro. Stesso copione per il collega Lavy, da 300 a 12.372 euro e per Andrea Padovani di Federalisti Progressisti – Partito Democratico, da 4.578 a 17.547 euro.
Diversa la situazione fra i “ricchi”. L’Assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri mantiene il titolo di “Paperon de’ Paperoni” di piazza Deffeyes, ma con il ritorno in Consiglio regionale il suo reddito si è ridotto di circa quattro volte, da 650mila a 158mila euro. Meglio è andata all’unionista Roberto Rosaire (da 129mila a 151mila euro) che ruba il secondo posto della classifica all’ex Presidente della Regione Augusto Rollandin, ora sesto. Sul gradino più basso del podio Albert Chatrian, il cui reddito passa da 133mila euro del 2019 a 149mila del 2020.
In quota “100 mila” troviamo anche l’Assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse con 143.694 euro, il consigliere della Lega VdA Paolo Sammaritani con 142.257 euro, il consigliere Uv Renzo Testolin con 126.640 euro, il collega di partito e in pole position per la poltrona di Assessore all’Ambiente Giulio Grosjaques con 126.458, il consigliere Mauro Baccega con 109.433 euro e l’Assessore alle attività produttive Luigi Bertschy con 106.2401 euro.
La classifica dei redditi complessivi dalla dichiarazione dei redditi 2021 relativi al periodo d’imposta 2020
CAVERI Luciano 158.091 (era 650.887 euro nel 2020)
ROSAIRE Roberto 151.052 (129.392)
CHATRIAN Albert 149.741 (133.457)
BARMASSE Roberto 143.694 (141.396 euro)
SAMMARITANI Paolo 142.257 (130.231)
ROLLANDIN Augusto 141.294 (144.371)
TESTOLIN Renzo 126.640 (113.274)
GROSJACQUES Giulio 126.458 (142.090 euro)
BACCEGA Mauro 109.433 (118.792)
BERTSCHY Luigi 106.240 (113.641)
MINELLI Chiara 93.033 (88.576)
MARQUIS Pierluigi 82.923 (87.421)
DISTORT Luca 82.782 (82.461)
MARZI Carlo 80.507 (42.773)
LAVEVAZ Erik 77.089 (23.467)
BERTIN Alberto 69.645 (62.918)
MANFRIN Andrea 64.548 (66.749)
AGGRAVI Stefano 60.042 (60.042)
RESTANO Claudio 58.639 (72.057)
SPELGATTI Nicoletta 58.905 (99.571)
SAPINET Davide 55.219 (43.376)
GUICHARDAZ Jean-Pierre 54.662
MALACRINO’ Antonino 48.474 (43.282)
JORDAN Corrado 47.879 (42.728)
GUICHARDAZ Erika 44.074 (37.347)
FOUDRAZ Raffaella 42.714 (42.483)
MARGUERETTAZ Aurelio 38.649 (32.327)
CARREL Marco 36.353 (33.039)
CRETIER Paolo 36.164 (26.755)
BRUNOD Dennis 30.236 (20.701)
PERRON Simone 27.169 (23.411)
PLANAZ Dino 21.856 (10.069)
PADOVANI Andrea 17.547 (4.578)
LAVY Erik 12.372 (300)
GANIS Christian 11.842 (0)
3 risposte
Ma che schifo… poverini… e io ci credo, come agli unicorni volanti!!!
Questo branco di Paperoni con il portafoglio strapieno governano la Valle… soldi pubblici buttati in discarica. Ottimo direi!
mi chiedo il motivo che porta l’onorevole assessore alla D-Istruzione a rinunciare a 650 mila euro …..sicuramente non lo fa per amore della Valle in quanto con il suo operato ha contribuito alla divisione sociale….con tutti quei soldi se ne poteva stare un mese a giocare con le tartarughe….ci ripensi