Il Governo regionale ha approvato ulteriori risorse destinate al finanziamento delle domande di mutuo per la prima abitazione e per gli interventi di recupero edilizio privato, per un totale complessivo di 9 milioni di euro circa.
Le risorse, provenienti dalla disponibilità finanziaria del fondo di rotazione, consentono di soddisfare 62 domande di mutuo pregresse: 51 presentate per la prima abitazione e 11 per interventi di recupero edilizio privato.
“Al nostro insediamento, lo scorso 21 ottobre 2020, – sottolinea l’Assessore regionale Carlo Marzi – risultavano 567 pratiche ferme per un totale di oltre 85 milioni 300 mila euro. Già dal mese di dicembre 2020, con l’implementazione del fondo di rotazione attraverso un innesto di liquidità per l’importo di 12 milioni 250 mila euro, tale importo si è ridotto a 66 milioni 500 mila euro. Un ulteriore finanziamento è stato disposto nel mese di gennaio per un importo di 3 milioni 490 mila 800 euro”.
Risultano ad oggi ancora da finanziare 345 pratiche, per un totale di euro 51 milioni 900 mila euro.
“In meno di 5 mesi di lavoro abbiamo quindi soddisfatto 222 domande, per un totale di euro 33 milioni 400 euro. – spiega ancora Marzi – Prosegue l’impegno volto al finanziamento delle domande di mutuo pregresse con la previsione, all’interno del DEFR, dell’affiancamento, alla forma di mutuo tradizionale, del contributo in conto interessi”.
