Rollandin: “inutile comprare Rav e Sav per ridurre le tariffe autostradali”

Affossata l’idea della Stella Alpina secondo cui attraverso l’acquisto, da parte della regione, della maggioranza societaria di Rav e Sav, si potranno ridurre i pedaggi, sottoposti periodicamente ad aumenti percentuali di due cifre.
Politica

Rollandin mette una pietra tombale sulla proposta avanzata a più riprese dalla Stella Alpina, che ha più volte suggerito alla Regione di acquistare i tratti autostradali valdostani per potere ritoccare le tariffe a vantaggio degli automobilisti.
Pochi giorni dopo questa proposta la Stella Alpina, in Consiglio regionale, aveva bocciato assieme agli altri partiti di maggioranza una risoluzione con cui Pd e Alpe chiedevano alla Giunta di sollecitare una ferma presa di posizione da parte dei rappresentanti della Regione nei Consigli di Amministrazione di RAV e SAV contro gli aumenti eccessivi.
‘Perfino se le società concessionarie Rav e Sav fossero completamente in mano alla Regione non cambierebbe nulla, saremmo sempre soggetti alle decisioni dell’Anas“ ha chiarito oggi il presidente della Regione Augusto Rollandin, al termine della conferenza stampa di Giunta.
"L’aumento dei prezzi delle autostrade, in particolare della tratta valdostana, è imposto dall’Anas, e non negoziabile” ha affermato Rollandin. Insomma, non potremmo intervenire sul caro-pedaggio più di quanto non possiamo avere voce in capitolo sul caro-benzina. Certo, chiedere non è proibito: “Abbiamo sollecitato una riduzione del 50% degli aumenti, ma nonostante ripetute sollecitazioni la nostra richiesta non ha ancora avuto risposta’ ha concluso.

 

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