La Regione Valle d'Aosta è proprietaria dell'ex Hotel Lanterna di Saint-Pierre. E' quanto ha stabilito il tribunale di Torino il 7 ottobre scorso mettendo fine a una lunga querelle, iniziata negli anni Ottanta.
L'Amministrazione regionale nel 2009 aveva portato davanti al Tar del Lazio il Ministero dell'Interno contro la scelta di quest'ultimo di mettere all'asta l'ex Hotel Lanterna, di cui rivendicava la proprietà. Nel 2012 il Tar del Lazio aveva rimandato la questione al giudice ordinario che martedì scorso ha dato ragione all'Amministrazione regionale, condannando il Ministero a liberare l'immobile e al pagamento di 8000 euro di spese legali.
"Ora che finalmente sappiamo chi è il proprietario – ha spiegato Rollandin – dovremo vedere come il Comune vuole utilizzare quest'immobile. Non possiamo che essere soddisfatti della sentenza, ma è chiaro che non significa che da domani l’Ex Hotel Lanterna è nella nostra disponibilità. Occorrerà attendere i necessari provvedimenti amministrativi del Ministero e dell’Agenzia del Demanio e comunque si tratta di una sentenza di primo grado e non sappiamo ad oggi se lo Stato ricorrerà in appello."
In particolare il Tribunale di Torino ha accolto le richieste della Regione in forza dell’articolo 6 dello Statuto Speciale, per cui i beni immobili patrimoniali dello Stato sono trasferiti al patrimonio della Regione senza eccezioni legate a eventuali vincoli di destinazione dei beni. I giudici hanno inoltre sottolineato come la "disciolta Amministrazione per le Attività Assistenziali italiane e Internazionali – proprietaria dell’immobile – svolgeva anche attività di carattere assistenziale che poi sono state traferite alle Regioni ordinarie. Alle Regioni ordinarie sono stati poi trasferiti anche parte dei beni dell’Amministrazione stessa. Di conseguenza, anche per l’ex Hotel Lanterna non si può sostenere che debba necessariamente appartenere allo Stato e anzi il suo trasferimento alla Regione, se è stato disposto alle Regioni ordinarie con un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, può certamente derivare da una norma di rango costituzionale come lo Statuto".
Ad accogliere con favore la notizia è stata la consigliera di Alpe, Patrizia Morelli. "Quell'immobile di oltre 7mila metri quadrati in completo abbandono, circondato da una boscaglia incolta e preda dei vandali era uno spreco che chiamava vendetta."
