Dal 1999 ad oggi il patrimonio alberghiero valdostano si è incrementato di 10 esercizi per un complessivo di 2418 posti letto. Il dato emerge dalla risposta dell’assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz all’interrogazione del gruppo di VdA Vive Renouveau che chiedeva quale fosse la situazione alberghiera valdostana rispetto alle strutture non utilizzate.
A lanciare lo spunto è stata la prossima chiusura del Class Hotel di Aosta, uno dei cinque alberghi a 4 stelle della città di Aosta, per essere trasformato in alloggi residenziali.
Sarebbe questa l’unica struttura alberghiera a chiudere sul capoluogo regionale, secondo i dati in possesso dell’assessorato competente che nelle parole dell’assessore Marguerettaz ha reso noti il patrimonio alberghiero valdostano dal 1999 ad oggi e i dati rispetto alle cessate attività. Sul quest’ultimo punto dal 2004 ad oggi sono state 3 le attività chiuse ad Aosta per totali 118 posti letto. Nel 2008 invece sono state aperte 10 nuove aziende alberghiere mentre 7 hanno chiuso “Ma il saldo rimane positivo – ha precisato Marguerettaz – Il numero degli alberghi e posti letto in Valle, oscilla di anno in anno ed ogni valutazione deve tener conto non solo delle chiusure ma anche delle nuove aperture e ristrutturazioni che spesso implicano una chiusura temporanea, gli ampliamenti e i passaggi di categoria che spesso, accanto ad un’eventuale diminuzione dei posti letto, comportano un elevamento della qualità e del tasso di occupazione”.
A lanciare lo spunto è stata la prossima chiusura del Class Hotel di Aosta, uno dei cinque alberghi a 4 stelle della città di Aosta, per essere trasformato in alloggi residenziali.
Sarebbe questa l’unica struttura alberghiera a chiudere sul capoluogo regionale, secondo i dati in possesso dell’assessorato competente che nelle parole dell’assessore Marguerettaz ha reso noti il patrimonio alberghiero valdostano dal 1999 ad oggi e i dati rispetto alle cessate attività. Sul quest’ultimo punto dal 2004 ad oggi sono state 3 le attività chiuse ad Aosta per totali 118 posti letto. Nel 2008 invece sono state aperte 10 nuove aziende alberghiere mentre 7 hanno chiuso “Ma il saldo rimane positivo – ha precisato Marguerettaz – Il numero degli alberghi e posti letto in Valle, oscilla di anno in anno ed ogni valutazione deve tener conto non solo delle chiusure ma anche delle nuove aperture e ristrutturazioni che spesso implicano una chiusura temporanea, gli ampliamenti e i passaggi di categoria che spesso, accanto ad un’eventuale diminuzione dei posti letto, comportano un elevamento della qualità e del tasso di occupazione”.
In particolare oggi tale quadro vede 494 esercizi attivi per 11159 camere e 25320 posti letto. Nel 2004 i dati si attestavano rispettivamente su 491, 11157 e 25412. Nel 1999, infine, avevamo in Valle 484 alberghi, 11082 camere e 25320 posti letto.
In generale i dati riferiti alla capacità ricettive complessiva, alberghiera ed extralberghiera, della Valle nel periodo 2004- 2008 evidenziano una sostanziale stazionarietà dei posti letto ricettivi complessivi.
In generale i dati riferiti alla capacità ricettive complessiva, alberghiera ed extralberghiera, della Valle nel periodo 2004- 2008 evidenziano una sostanziale stazionarietà dei posti letto ricettivi complessivi.
“L’atteggiamento ci preoccupa – ha replicato il consigliere di opposizione Louvin – perché è segno di superficialità. Quando luoghi come Courmayeur hanno sette attività chiuse e si mettono in campo nuove risorse per nuovi alberghi è preoccupante. Crediamo che la regione abbia una partita diversa da giocare rispetto a quella che sta giocando. Su questo tema non ci fermeremo”.