“Il Comune per l'asporto della neve dalle strade, come nel 2015 e 2016 non ha speso un euro, confermando le spese delle amministrazioni passate”, per un un servizio di sgombero neve, nel complesso, dopo la nevicata di domenica e lunedì, “soddisfacente”.
A dirlo in Consiglio comunale ad Aosta, rispondendo ad un Question time della consigliera Nicoletta Spelgatti (Lega) che chiedeva di inserire i costi della rimozione della neve nell'appalto generale dello sgombero, attaccando lo stanziamento straordinario di 136mila euro fatto dall'amministrazione, è l'Assessore ai Lavori Pubblici di Aosta Valerio Lancerotto: “Si potrebbero aumentare le risorse per il servizio – ha spiegato – ma la coperta è corta, se aumentiamo le risorse per lo sgombero neve ce ne sarebbero meno per le manutenzioni estive delle strade e dei marciapiedi”.
Lancerotto, respingendo la proposta ha aggiunto: “C'è una quota fissa, se nevica poco o niente il Comune pagherebbe tanto un servizio che non verrebbe utilizzato. Se invece nevica tantissimo, i mezzi previsti dall’appalto non sarebbero sufficienti”.
Qualche affanno nel servizio, però, lo ammette il Sindaco Fulvio Centoz: "Ci sono state difficoltà per la neve nella zona collinare di Aosta – ha spiegato – e nella zona ovest della città che comprende Saint-Martin, viale Conte Crotti e l'area nei pressi del cimitero. Visti i problemi, abbiamo convocato le ditte appaltatrici e sollecitato una pulizia più consona delle strade".
Problemi cha hanno riguardato anche i marciapiedi: "La pulizia è stata difficoltosa vista la grande quantità di neve che si è accumulata dopo la pulizia delle strade".
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La nevicata è stata eccezionale ma il servizio di sgombero neve non può essere considerato soddisfacente. Ad oggi 13 dicembre (un banale esempio)non c’è ancora la possibilità di avere l’autorizzazione dal Comune per il trasporto e lo lo scarico neve in qualche sito