Torna a riunirsi il Consiglio regionale. La Lega Vda rinvia le proprie iniziative
La legge Omnibus, il piano regionale rifiuti, la costituzione dell’Osservatorio regionale permanente sulla legalità e le iniziative presentate da Progetto civico progressista e da Forza Italia Vda. Sarà questo il menù del Consiglio regionale di domani, mercoledì 27 e dopodomani, giovedì 28 aprile.
In attesa di trovare una soluzione alla crisi politica, si torna in aula per affrontare le questioni urgenti. E’ questo l’orientamento emerso durante la conferenza dei capigruppo riunitasi questa mattina.
Ciascun gruppo avrà libertà di azione sulla trattazione delle proprie iniziative iscritte all’ordine del giorno. Se la Lega Vda ha già annunciato il rinvio delle proprie (Nda soltanto le interrogazioni riceveranno una risposta, scritta, già domani), a confermare la discussione delle interpellanze e interrogazioni iscritte sono Forza Italia Vda e Progetto Civico Progressista. Pour l’Autonomie, che con la Lega Vda è in ballo per un accordo di governo, comunicherà domani in aula le proprie decisioni.
Nel frattempo è in fase di definizione il calendario delle nuove consultazioni che il gruppo degli undici autonomisti avvierà, come da mandato ricevuto dal Conseil Fédéral della scorsa settimana. Aspettando la decisione del “Parlamentino unionista”, che poi non è arrivata, era slittata a questa settimana la convocazione del Consiglio regionale, inizialmente convocato per il 20 e 21 aprile.
Forza Italia Vda: “Ai valdostani interessa ricevere soluzioni ai problemi”
“Che l’eventuale accordo per una nuova maggioranza regionale debba passare attraverso l’ennesimo rinvio della discussione delle iniziative ispettive e di indirizzo presentate in Consiglio Valle è una circostanza che non condividiamo, ed è per questo che, nella seduta convocata per domani e giovedì, porteremo all’attenzione dell’aula le nostre proposte, a partire da quella tesa ad abbattere le liste d’attesa in sanità”. A dirlo sono i consiglieri regionali di Forza Italia Pierluigi Marquis e Mauro Baccega. “Perché fuori da palazzo, alle manovre più o meno nascoste per la composizione di un nuovo governo, alle valdostane e ai valdostani interessa molto di più ricevere soluzioni ai loro problemi, quelli di tutti i giorni. Si pensi finalmente un po’ più alla Valle d’Aosta e un po’ meno ad una maggioranza con chiunque, a tutti i costi”.
I due consiglieri di Forza Italia parlano di “contraddizioni” dell’attuale situazione: “la giunta regionale continua a deliberare come se nulla fosse, lo ha fatto anche questa mattina, ma il Consiglio regionale, almeno per qualcuno, sarebbe impossibilitato ad affrontare certe questioni, nonostante una maggioranza a oggi ci sia. Se così non fosse, allora chiediamo che si esca subito dall’ambiguità e lo si dica chiaramente, di modo che chi ricopre ruoli di vertice possa trarre le dovute conclusioni, facilitando in questo modo la risoluzione della crisi”.