"Les jeux sont faits, rien ne va plus", per usare uno slogan usato nei Casinò: l'accordo del gruppo dei 18 sulla composizione della prossima giunta regionale e dei vertici del Consiglio regionale, è stato trovato questo pomeriggio tra gli esponenti della Lega, di Mouv, Alpe, Pnv e Stella Alpina, e l'appoggio di Emily Rini.
Sei in tutto gli Assessorati (non più sette) di cui uno, denominato allo sviluppo economico, che accorperà attività produttive, lavoro e trasporti, sarà affidato ad un tecnico il cui nome non è ancora stato svelato.
Il primo Governo della Valle d'Aosta a trazione legista sarà guidato da Nicoletta Spelgatti, capolista e prima eletta nelle fila del Carroccio. Alla Lega andrà anche un assessorato strategico come quello Bilancio e finanze in cui siederà Stefano Aggravi e la Presidenza del Consiglio regionale cui è designato l'avvocato Paolo Sammaritani.
Stefano Borrello della Stella Alpina dovrebbe tornare alle Opere pubbliche, così come Claudio Restano di Pnv al turismo, un assessorato che ingloberebbe anche l'istruzione e la cultura. Elso Gerandin di Mouv guiderà l'agricoltura, a cui si aggiungono le deleghe all'ambiente e alla protezione civile. Infine Chantal Certan di Alpe guiderà la sanità e il welfare con annesso lo sport.
L'ipotesi di accordo e il programma dovranno ora passare, prima del Consiglio regionale di martedì prossimo, il 26 giugno, al vaglio degli organismi delle diverse forze politiche.
Nicoletta Spelgatti – Lega
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Una sanità valdostana che necessita di un serio programma di sviluppo strutturale e territoriale viene affidata per L ennesima volta ad una persona che non ha le competenze in ambito gestionale sanitario. Con tutto il rispetto dissento pienamente della scelta effettuata dal nuovo Governo, che già in partenza non sembra così avvezzo al cambiamento predicato !!!