Sono nove i candidati alla carica di Direttore generale dell’Azienda, giudicati idonei al termine alla procedura valutativa a carattere non comparativo condotta nelle scorse settimane dalla Commissione incaricata.
Si tratta di Gino Baldi laureato in Ingegneria, con un master in Business Administration e esperienza come Advisor, Carlo Bono laureato in Medicina, già direttore sanitario di diverse Asl piemontesi, Giuseppe De Filippis laureato in Medicina e già direttore sanitario dell’Usl Valle d’Aosta fra il 2010 e il 2012, Lorenzo Stefano Maffioli laureato in Medicina e già direttore sanitario dell’Azienda Sociosanitaria Territoriale dei Sette Laghi a Varese, Giovanni Orengo, attuale direttore del Gestione del Rischio clinico, Qualità, Accreditamento al San Martino di Genova, Angelo Pescarmona, attuale commissionario straordinario dell’Usl VdA, Paolo Petrucci laureato in Ingegneria e Responsabile Struttura Complessa Reti di Comunicazione e Tecnologie dell’Asl To5, Stefano Scarpetta, già direttore amministrativo dell’Asl di Asti e Massimo Veglio già direttore generale dell’Usl VdA.
Fra questi la Giunta regionale dovrà scegliere il nuovo Direttore generale, interrompendo così il periodo di Commissariamento iniziato nel febbraio 2018. In pole position sembra esserci proprio l’attuale Commissario, a cui l’Assessore Barmasse sembra intenzionato a confermare l’incarico, nonostante in maggioranza non vi sia un giudizio unanime e positivo sull’operato di Pescarmona.
