“Massima attenzione alla lotta al diffondersi di malattie, in particolare tra le fasce più a rischio, ed evitare il ritorno di altre che risultano debellate nella nostra realtà”.
Così l'assessore regionale alla Sanità Laurent Viérin ha spiegato quanto discusso mercoledì 25 gennaio nella riunione del Gruppo regionale vaccini per analizzare il nuovo Piano prevenzione vaccinale 2017/19, il suo recepimento a livello regionale e le strategie da adottare per ottenere le coperture ottimali per la popolazione valdostana.
Sotto i riflettori dell'assessorato anche i contenuti del nuovo Piano che prevedono l'introduzione delle nuove vaccinazioni come previsto dai Lea, i Livelli Essenziali di Assistenza, come l'anti Pneumococco e Zoster per gli anziani; l'anti Meningococco b, Rotavirus e Varicella per i più piccoli; l'anti Papillomavirus anche agli adolescenti maschi, nuovi vaccini che saranno offerti a breve gratuitamente e contenuti nel nuovo Calendario vaccinale e che si aggiungono a quelli già disponibili gratuitamente.
“La prevenzione – prosegue Viérin – non è da intendersi come una mera spesa ma un investimento per il futuro ed è importante sensibilizzare la comunità sull’impatto delle vaccinazioni al fine di prevenire la comparsa e la diffusione di malattie. Attraverso un piano di informazione e di comunicazione efficace saranno attuati questi obiettivi a livello regionale.”
"Oltre alla nuova offerta vaccinale – comunicano dall'assessorato – il Piano prevede anche di incentivare l’adesione consapevole, completare l’informatizzazione delle anagrafi vaccinali, migliorare la sorveglianza delle malattie prevenibili, promuovere nella popolazione generale e nei professionisti sanitari, una cultura delle vaccinazioni".