C’è bisogno di fare 460 chilometri in bicicletta per una visita medico-sportiva? C’è bisogno di una visita medico-sportiva se si è in grado di fare 460 chilometri in bicicletta?
Tutto cominciò da qui:
E si concluse qui:
L’idea di Roberto Bragotto, Fotografo Outdoor Professionista e YouTuber che a tempo perso rincorre spesso gli atleti della Nazionale di Snowboard Freestyle, non è soltanto una “Bragottata”, come le definisce lui, ma un modo scanzonato ed irriverente per sensibilizzare sull’importanza delle visite di idoneità per tutti gli sportivi, non solo per gli agonisti. Una delle punte di diamante dell’IRV di Aosta e del suo nuovo Progetto Sport con il medico dello Sport Dott. Tommaso Antonetti e l’ortopedico e chirurgo Dott. Gabriele Thiébat.
La “Bragottata”: da Bassano del Grappa all’IRV di Aosta
In una delle sue tante imprese ciclistiche, immortalate su video che non riuscirete a guardare senza ridere, Bragotto è partito da Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, in sella alla sua bicicletta gravel (una Jena di Wilier Triestina), per raggiungere Milano attraverso peripezie varie, dove ad attenderlo per la visita medica c’era l’amico Gabriele Thiébat (“Thibià, Thebià”), che opera anche a Milano. Da qui il malinteso, perché la visita è all’IRV di Aosta, dove Thiébat lavora dalla primavera al Progetto Sport insieme al Dott. Tommaso Antonetti. Al povero Bragotto, dunque, mancano ancora 200 km per raggiungere la sua meta, ma la fatica sarà ripagata da panorami emozionanti, risate, una guest star, birre, ma soprattutto competenza e professionalità.
Antonetti, Thiébat e il Progetto Sport dell’IRV
Tommaso Antonetti, responsabile della Medicina dello Sport in IRV, è stato in passato giocatore di serie A di rugby, capitano della nazionale italiana di Football americano e medaglia di bronzo al valore atletico CONI 2012. Attualmente è membro dello staff medico della Clinica Mobile MOTOGP e dello Staff Medico FISI al seguito delle squadre nazionali di sci nordico.
Gabriele Thiébat è medico chirurgo specialista in ortopedia e fa parte del Centro di Traumatologia dello Sport e chirurgia artroscopica diretto dal Dott Schoenhuber all’Istituto Ortopedico Galeazzi di Milano. Dal 2012 al 2018 ha ricoperto il ruolo di medico sociale dell’AC Milan, con ruolo di consulente e responsabile ortopedico e traumatologico del settore giovanile. Dal 2011 ricopre il ruolo di membro della Commissione medica FISI ed è responsabile medico delle squadre nazionali italiane di Snowboard e Freestyle, con due partecipazioni alle Olimpiadi contraddistinte dall’oro di Michela Moioli nello snowboardcross, operata dallo stesso Thiébat.
Grazie alla collaborazione e amicizia tra queste due eccellenze del mondo medico, il Gruppo IRV si candida, con il suo Progetto Sport, a diventare un punto di riferimento per gli sportivi valdostani, in cui le visite di idoneità sono uno dei tanti tasselli fondamentali.
“La visita medico-sportiva consta di varie parti, tra cui ECG di base ed ECG sotto sforzo con valutazione della capacità di recupero”, spiega il Dott. Antonetti. “Lo studio del cuore durante lo sforzo e durante la fase di recupero è importante per una valutazione cardiologica scongiurando la presenza di aritmie o altre alterazioni potenzialmente patologiche”. A questo si aggiunge la parte traumatologica: “La Medicina dello Sport e l’ortopedia in IRV sono rivolte a qualsiasi tipo di atleta, dal professionista all’amatore”, conclude il Dott. Thiébat. “Con questo Progetto Sport dell’IRV vogliamo creare qualcosa di importante in Valle d’Aosta con un’altissima qualità del lavoro”.
Per informazioni:
Gruppo IRV – Medicina dello Sport
Corso Lancieri 15, Aosta
Telefono: 0165 31281
Email: info@gruppoirv.it
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