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Van conversion: tutto sul nuovo stile di vita on the road

Avete mai sentito parlare della van conversion? Si tratta della pratica di camperizzare il furgone per una vita on the road.
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Essere dei viaggiatori significa poter sperimentare nuovi e interessanti modi di vedere il mondo. L’esperienza di viaggiare su un veicolo costruito con le proprie mani e progettato sin nei minimi dettagli è una delle più intense e assolutamente da vivere, capace di far emergere il meglio da ogni viaggio.

La van conversion, ossia camperizzare un furgone, è una pratica molto in voga proprio tra coloro che amano avere tutto a portata di mano ed esplorare il mondo in maniera alternativa. Vivere e viaggiare su ruote è più facile di quanto tu possa pensare e, se ci si affida ai giusti professionisti, si può ottenere tutto il vantaggio di questo metodo originale di viaggiare.

Se quindi stai pensando di voler camperizzare il tuo van per partire da solo all’avventura o in famiglia, ecco a te una guida esplicativa su come fare una van conversion e quanto costa di media, con consigli pratici e idee su come arredare la propria casa/macchina.

Perché viaggiare su un furgone camperizzato?

La filosofia del van life è salita alla ribalta nell’ultimo periodo in parte anche a causa delle restrizioni imposte dalla pandemia. Molte persone hanno sentito il bisogno di esprimersi in piena libertà, di vivere esperienze uniche e soprattutto di creare una casa speciale, ben arredata e da portare sempre con sé.

Il solo hashtag #vanlife sui social corrisponde a milioni di risultati: questo perché si tratta di un vero e proprio stile di vita in cui viaggiare con l’essenziale, stare a contatto con la natura e aumentare la consapevolezza sulla propria vita e sull’impatto che si ha sul pianeta.

Lo stile di vita su strada è perfetto per chi vuole conoscere un luogo in maniera autentica, avvicinarsi alle persone e conoscere nuove tradizioni e culture, per chi vuole lavorare come nomade digitale o per coloro che sentono dentro un immenso bisogno di libertà.

La van life va quindi molto al di là del semplice viaggio estivo, è un’esperienza da abbracciare appieno e che sicuramente ha il potere di migliorare il proprio rapporto con il mondo circostante. Per questo motivo, fare una van conversion come si deve è importante: all’interno del proprio furgone ogni minimo spazio deve essere ragionato al millimetro, ogni tecnologia deve essere funzionale e l’arredamento interno deve seguire la personalità di chi lo abita.

Per fare in modo che ogni cosa funzioni e sia al suo posto è quindi necessario sapere tutto quello che serve per camperizzare il proprio furgone a puntino, incluso il funzionamento dell’impianto elettrico e idrico.

Le regole per una corretta camperizzazione del van

Per fare una van conversion come si deve è indispensabile essere preparati ad avere uno spazio essenziale in cui vivere e puntare sulla semplicità. Sono diversi i tipi di furgone che possono essere convertiti in camper e si potrà optare:

  • per un furgone merci, adatti a viaggi medio-lunghi o anche full time;
  • per un van sono invece veicoli ridotti che presentano una maggiore versatilità sia alla guida che in fatto di spazi;
  • per un’auto. Alcuni scelgono infatti uno spazio ancora ridotto e di camperizzare la propria auto creando una casa su ruote maneggevole e pratica.

La scelta del furgone da camperizzare dipende dal numero di persone che dovranno viverci e dal tempo che si desidera trascorrere nel camper.

Ma questo non basta: sin dal principio il furgone giusto invierà delle vibrazioni specifiche, un richiamo irresistibile che, se seguito, ti porterà verso la tua futura casa su ruote. In questo senso non conta che sia un furgone usato o uno nuovo, quello che fa la differenza è il proprio sentimento a riguardo.

La progettazione del camper: dal layout alla realizzazione

In questa fase è importante delineare le basi della realizzazione del van camperizzato e dovrai avere bene in mente una mappa degli spazi disponibili e come vorresti delineare la fisionomia stessa del van. Se sei un nomade digitale o lavori da remoto, allora dovrai considerare anche degli spazi dedicati al lavoro.

Un altro aspetto fondamentale riguarda la ventilazione dell’ambiente interno al furgone: la realizzazione delle finestrelle laterali e delle aperture sul soffitto permettono di avere un ambiente meno umido, più arieggiato e profumato. Per questo motivo di regola vengono realizzati degli oblò apribili sia di forma quadrata che rettangolare a seconda dei gusti.

A questo punto si passa alla progettazione dell’isolamento termico: il rivestimento del furgone consente di mantenere una temperatura adeguata all’interno a seconda della stagione. Per avere un buon isolamento termico è necessario limitare le aperture, in questo modo la coibentazione potrà limitare il caldo eccessivo in estate e riducendo la dispersione del calore interno.

Ora non resta che pensare al rivestimento e all’arredamento degli interni del furgone, optando per soluzioni funzionali, leggere ed ecologiche. Esistono diverse guide che ti permetteranno di progettare e realizzare il tuo van in maniera completamente autonoma poiché anche l’esperienza di creazione fa parte del viaggio.

Quanto costa la camperizzazione mobile?

Non è sempre facile stabilire una cifra precisa, piuttosto è possibile avere un’idea di quanto potrebbero costare i diversi servizi e le tante attrezzature.

Il prezzo medio della manodopera e dei materiali utilizzati può partire dai 1000 euro di base a un massimo di 20 mila euro a seconda delle dimensioni, dell’arredamento e del mobilio.

Camperizzare un furgone è legale?

Per lo stato italiano non ci sono particolari problemi a parte il fatto che il camper o il van appena creati devono essere omologati per la circolazione. Secondo la legge italiana è indispensabile fare una nuova omologazione nel momento in cui viene cambiata la funzione del furgone a livello strutturale.

Si consiglia, per non incorrere in problemi di sorta, di optare per rivestimenti rimovibili che mantengono la destinazione d’uso del furgone senza bisogno di omologazione.

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