Per far fronte alla carenza di personale sanitario, la Regione guarda fuori dai confini nazionali. Per farlo la Giunta regionale ha approvato le direttive all’Azienda Usl e alle strutture sanitarie e socio-sanitarie private autorizzate o accreditate per lanciare avvisi pubblici volti a raccogliere le manifestazioni di interesse all’esercizio temporaneo, fino al 31 dicembre 2023, nel territorio regionale, delle qualifiche professionali sanitarie e della qualifica di operatore socio-sanitario conseguite all’estero.
“Considerata la grave carenza di personale che, in questo particolare momento storico, caratterizza il Sistema Sanitario Regionale, come d’altronde quello nazionale, – spiega l’Assessore regionale alla Sanità Roberto Barmasse – abbiamo ritenuto urgente adottare la disciplina regionale per dare concretezza a queste opportunità, stante anche alcune manifestazioni di interesse a lavorare in Valle d’Aosta pervenute da parte di medici che hanno conseguito il proprio titolo all’estero”.
I candidati dovranno presentare alle strutture una istanza, unitamente alla copia di un documento di identità in corso di validità e di un curriculum vitae in formato europeo, corredata della documentazione prevista.
Tutte le informazioni sono reperibili qui.
Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi agli uffici dell’Assessorato della Sanità, Salute e Politiche sociali, telefonando al numero 0165/274236.
Una risposta
hanno costretto i no-cavia (volgarmente chiamati no-vax) alla disoccupazione e all’emigrazione e poi li devono importare… tafazziano…