Lorenzo Damiano Lodato e Jacqueline Cottino: i migliori allievi dell’École Hôtelière della Valle d’Aosta

Lorenzo Damiano Lodato e Jacqueline Cottino si aggiudicano i titoli di migliori allievi dell’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste nelle categorie cucina e bar.
Concorrenti cucina ()
Scuola

Sono Lorenzo Damiano Lodato, classe 2008, di Pollein e Jacqueline Cottino, classe 2007, di Aosta, i migliori allievi dell’École Hôtelière de la Vallée d’Aoste, rispettivamente per la parte cucina e quella bar. Il concorso, articolato in due competizioni differenti, si è svolto venerdì 14 dicembre 2024 nella sede della scuola.
Giunto alla settima edizione il Trofeo Regionale Miglior Allievo Istituti Alberghieri, in ricordo di “F. Faccio”, ha visto nove studenti selezionati sfidarsi per la partecipazione al campionato nazionale della Federazione Italiana Cuochi – sezione allievi.
E’ invece alla terza edizione, il  Concorso Miglior Allievo Bar, in ricordo del Prof. Victor Vicquéry, a cui hanno preso parte 21 studenti selezionati: il vincitore rappresenterà la Valle d’Aosta ai campionati nazionali organizzati dalla Federazione Italiana Barman.

Gli aspiranti chef si sono confrontati nella valorizzazione del baccalà islandese attraverso la realizzazione di un antipasto abbinato ad un prodotto DOP/PAT e ad un prodotto dell’Institut Agricole Régional di Aosta a scelta tra yogurt, farina di mais e/o farina di segale. I partecipanti in gara avevano 45 minuti di tempo per realizzare l’antipasto e per servirlo ad una giuria di esperti designati dall’Unione Regionale Cuochi Valle d’Aosta e dall’Associazione Cuochi Aosta: Danilo Salerno (Medaglia d’oro mistery box 2023-2024 della FIC) , Giuseppe Cardullo (Medaglia di bronzo ai CCI 2024 della FIC e Chef d’albergo “denominato chef di montagna”) e Irene Berriat (Medaglia d’argento CCI Street Food 2023-24 della FIC).
Lorenzo Damiano Lodato della classe 3B ha sbaragliato la concorrenza con il suo piatto “Valle d’Oriente”, che ha conquistato la giuria per il gusto forte e smorzato dalla parte vegetale.

“L’emozione era veramente tanta, ma non nego che forse é stata proprio quella a spingermi a fare meglio. – dice Lorenzo –  La sensazione di arrivare in postazione, preparare un piatto dopo molti allenamenti, per mostrare a me stesso le mie capacità e le mie motivazioni, penso che sia un’esperienza e un’emozione che ti segna e ti fa crescere più di quanto tu ti possa aspettare. Sono contento dell’esperienza, sono contento di aver vinto, ma ora, sono pronto a migliorare me stesso e il mio piatto, per prepararmi al meglio ad una competizione nazionale molto difficile ma che mi regalerà tantissima esperienza”.

Il concorso bar consisteva nella conoscenza e nella capacità di produzione di nove cocktail scelti tra quelli classificati dall’International Bartenders Association. I giurati facenti parte della Federazione Italiana Barman, Losavio Tommaso Capo Barman – Bagno Annetta Forte dei Marmi e Responsabile Eventi FIB e Federico Salvetti Capo Barman – Bagno Alcione Forte dei Marmi e Segretario Generale FIB, hanno avuto un bel po’ di difficoltà nel giudicare i concorrenti in gara. La vittoria è stata alla fine assegnata all’alunna Jacqueline Cottino, studentessa della classe 4A. La seconda posizione è toccata a Virginia Carruozzo, anche lei classe 2007 e il terzo posto a Ilaria Savella, classe 2008.

concorso Bar
concorso Bar

“Quest’anno ho partecipato al concorso di sala per il migliore allievo dell’Ecole Hôtelière de la Vallée ďAoste; avevamo una lista cocktail di cui studiare il procedimento e la storia. Tra questa lista al concorso è avvenuto il sorteggio e a me è capitato ľAngel Face, il cocktail che poi mi ha portato alla vittoria. – racconta Jacqueline –  È stata molto inaspettata come vincita: quando hanno detto il mio nome quasi non ci credevo, è stato molto emozionante per me e i miei genitori che mi seguivano in diretta. Nonostante ciò sono grata di esserci riuscita e sono onorata di avere la possibilità di rappresentare la mia scuola, contro tutte le altre scuole alberghiere italiane, a Viareggio ad aprile”.

Una risposta

  1. Lorenzo degno successore di suo padre Damiano, grande cuoco nonché il mio più grande amico di sempre. Sicuramente sarà fiero di suo figlio che ha voluto intraprendere lo stesso lavoro di papà.
    Complimenti Lorenzo, mi sembra di vedere tuo papà, da lassù che, sorridendo felice, ti sarà sempre accanto magari suggerendoti quell’ingrediente in più che farà diventare il tuo piatto una eccellenza unica.

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