“Reagire e adattarsi ai cambiamenti climatici in Norvegia e Italia” è il titolo di un progetto di scambi che coinvolge il Liceo linguistico di Courmayeur e un liceo sportivo di Lillehammer. L’iniziativa parte dal presupposto che le due scuole siano situate entrambe in città relativamente piccole, ma durante le stagioni invernale ed estiva accolgono molti turisti che raggiungono le due località per praticare una varietà di sport di montagna. I climi sono simili (la latitudine norvegese è compensata dall’altitudine di Courmayeur) e in entrambi i casi sono presenti bacini idroelettrici.
In questo contesto, sono ospiti del liceo valdostano, fino a lunedì prossimo, 25 settembre, venti alunni norvegesi, accompagnati da due insegnanti. L’iniziativa segue la visita resa dagli studenti di Courmayeur alla scuola della cittadina scandinava. Il progetto tiene pure in considerazione che negli ultimi anni il territorio circostante entrambe le realtà scolastiche è stato colpito drammaticamente dai cambiamenti climatici, rendendo impossibile ignorare le conseguenze che questi stanno avendo sulla vita delle popolazioni locali.
L’iniziativa, che rientra nel programma Erasmus+, si prefigge lo svolgimento di ricerche geoscientifiche, relative ai rischi dei pericoli naturali e agli effetti del “climate change” su questi rischi e sarà inoltre esplorato il modo in cui è possibile adattarsi a ciò. Sarà inoltre pianificato un lavoro di progetto continuo con studenti e insegnanti per rivedere e indagare ulteriormente i risultati. L’idea è che, grazie al collegamento internazionale, alunni e docenti condivideranno e scambieranno aspetti culturali al fine di migliorare l’apprendimento globalizzato.