Verrès, via libera al progetto del nuovo convitto regionale

L’intervento prevede la conservazione degli elementi di pregio del fabbricato storico e il completo ripensamento della distribuzione interna, al fine di individuare opportuni spazi destinati ai semiconvittori e ai convittori quali l’area ricreativa, la zona benessere, la sala da pranzo, le aree destinate a zona notte, nonché tutti gli spazi accessori.
Rendering Convitto Verrès
Scuola

“Il nuovo convitto di Verrès, realizzato all’interno dell’Ex-cotonificio Brambilla, è una grande opportunità per i ragazzi della bassa e media Valle e delle vallate laterali, che attualmente sono obbligati a iscriversi ad Aosta o Ivrea.” Così l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo marzi sul progetto di fattibilità tecnica ed economica, approvato ieri in Giunta regionale, del convitto annesso al polo scolastico unico di Verrès. 

Rendering Convitto Verrès
Rendering Convitto Verrès

“La struttura è concepita quale luogo di aggregazione,  – prosegue Marzi – un punto di riferimento per attività culturali inclusive di tipo creativo, ludico, di informazione e formazione, anche per contribuire alla prevenzione del disagio giovanile. Il progetto è stato sviluppato con una particolare attenzione alle prestazioni energetiche dell’edificio, al contenimento dei consumi e all’utilizzo di materiali naturali e riciclati”.

Rendering Convitto Verrès
Rendering Convitto Verrès

L’intervento si inserisce nell’ambito della “Strategia Aree Interne – Area bassa Valle”, che di concerto con il territorio e le autorità competenti ha visto individuare quale punto d’avvio per il miglioramento dei servizi scolastici il consolidamento del Polo Unitario dell’istruzione secondaria di II grado di Verrès.

“Si tratta di proseguire la progettazione per consentire di risolvere alcune questioni urbanistiche.  – aggiunte l’Assessore all’Istruzione Luciano Caveri – Con altri fondi delle politiche giovanili ci occuperemo anche di una struttura nei pressi che serva alla socializzazione dei giovani che abitano nel paese e dei tanti che lo frequentano andando a scuola. Il parco urbano voluto dal Comune ha già reso piacevole la zona, che conta importanti infrastrutture sportive. Bisogna ora completare l’auditorium adiacente alle scuole per avere un insieme ragionato di utilizzo di tutta l’area”.

L’intervento prevede la conservazione degli elementi di pregio del fabbricato storico e il completo ripensamento della distribuzione interna, al fine di individuare opportuni spazi destinati ai semiconvittori e ai convittori quali l’area ricreativa, la zona benessere, la sala da pranzo, le aree destinate a zona notte, nonché tutti gli spazi accessori.

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