304 firme per la salvaguardia dell’Alpe Courtlys-Sikken-Salzen

L'iniziativa prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell'impianto idroelettrico di Courtlys-Staffal, che, secondo i firmatari, "metterebbero in pericolo il mantenimento dell'attività agricola nell'Alpe”.
Società

Una petizione per la salvaguardia dell’area naturale dell’Alpe Courtlys-Sikken-Salzen nell’alta valle del Lys è stata presentata alla Presidenza del Consiglio regionale lo scorso lunedì 20 giugno. A renderlo noto il Presidente del Consiglio, Albert Cerise, in apertura lavori questa mattina.

L’iniziativa, sottoscritta da 304 cittadini, prende spunto dai progetti della società The Power Company srl diretti alla realizzazione dell’impianto idroelettrico di Courtlys-Staffal, che, secondo i firmatari, "metterebbero in pericolo il mantenimento dell’attività agricola nell’Alpe, la quale contribuisce alla conservazione ambientale dell’area e costituisce essa stessa motivo di attrazione turistica."

La petizione chiede "di considerare l’interesse meglio inteso del territorio e delle sue comunità e di non autorizzare gli interventi richiesti dalla The Power Company srl e di riconsiderare quelli già assentiti." L’ammissibilità dell’iniziativa sarà deliberata in una prossima riunione dell’Ufficio di Presidenza.

Il tema era già stato oggetto del consiglio regionale nel settembre 2010  con un’interpellanza del gruppo Alpe relativa appunto alla Costruzione di una centrale idroelettrica in località Courtlys-Staffal, nel comune di Gressoney-La-Trinité. Resoconto del settembre 2010 in Consiglio

I luoghi del Cuore –  L’alpeggio ai piedi del ghiacciaio del Monte Rosa, sullo sfondo del Ghiacciaio del Lys, è stato segnalato in passato tra i luoghi del cuore, progetto della FAI per la difesa di alcuni siti italiani. 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte