"Un maestro di vita". A dieci anni dalla scomparsa di Umberto Parini, chirurgo di fama e personaggio di spicco nel mondo dello sport valdostano, colleghi e amici hanno deciso di dedicargli una serie di iniziative.
"Ho conosciuto Umberto quando ero ancora studente di medicina e volevo fare l'endocrinologo – ha ricordato Flavio Peinetti, primario di chirurgia vascolare – Mi sono innamorato della chirurgia grazie a lui perché ho visto la passione che ci metteva. Non smetterò mai di ringraziarlo per quello che ci ha insegnato come professionista ma anche come uomo, era straordinario perché riusciva a stemperare momenti di grande tensione con la sua allegria". "Ha portato l'innovazione in chirurgia – ha aggiunto ancora Peinetti – oggi fare chirurgia non vuol dire più semplicemente usare il bisturi ma è diventato molto più complicato, tecnologicamente complesso e molto costoso, bisogna stare al passo con i tempi se vogliamo che il nostro ospedale rimanga un centro d'eccellenza".
Il primo appuntamento è per la mattina di venerdì 15 dicembre 2017 quando in ospedale è previsto un confronto fra gli esperti di chirurgia dell'obesità.
Alle ore 18.30 nella Chiesa parrocchiale di Saint-Vincent sarà celebrata la Santa Messa in suffragio di Umberto Parini, animata dal Coro di Sant’Orso.
Sabato 16 dicembre 2017 al Centro congressi Grand Hotel Billia di Saint-Vincent si svolgerà il Convegno “2007-2017, Innovazione in chirurgia, Quello che Umberto Parini avrebbe voluto vedere”, iniziativa a carattere scientifico-divulgativo aperta a tutta la popolazione.
Al termine della mattinata, sono previste la presentazione della mostra fotografica dedicata a Umberto Parini, che sarà allestita nella hall del Centro Congressi e l’illustrazione del libro “Umberto Parini, maestro di chirurgia, di sport e di vita”, curato da Tiziano Trevisan.
"Sono venuto qui dalla Liguria 15 anni per seguire Parini – ha detto il dottor Paolo Millo – che avevo conosciuto durante i congressi in Francia. Ho sempre ricordato il mio maestro"
Chi era Umberto Parini
Umberto Parini nasce ad Aosta il 12 luglio 1944, si laurea in medicina e Chirurgia all’Università degli Studi di Torino, nel 1976 ottiene la specializzazione in Chirurgia generale e nel 1978 quella in Chirurgia pediatrica all’istituto di Patologia chirurgica dell’Università di Milano. Nel 1983 viene nominato direttore della Divisione di Chirurgia generale dell’ospedale regionale della Valle d’Aosta e nel 1984 fonda la Società valdostana di Chirurgia.
Nel 1990 diventa docente nel corso di specializzazione di Chirurgia d’urgenza all’Università di Genova e nel 2003 viene nominato direttore della Scuola Speciale ACOI di Chirurgia dell’obesità che oggi è intitolata a lui.
Prosegue anche il suo impegno come docente nella Scuola nazionale di chirurgia laparoscopica, in particolare, nei centri di insegnamento di Parigi-Elancour, Strasburgo e Amburgo.
La sua attività di docente e di chirurgo lo porta a essere conosciuto e apprezzato a livello internazionale e l’ospedale regionale diventa il centro di riferimento nazionale del settore.
Autore di oltre 150 pubblicazioni e 50 video scientifici, viene invitato in qualità di relatore nei congressi di tutto il mondo e organizza numerosi aventi di rilievo internazionale in Valle d’Aosta, tra cui gli Incontri italo-francesi di Chirurgia dal 1985 al 2002, il Congresso nazionale ACOI, il Congresso nazionale di videochirurgia.
È autore del libro “Chirurgia dell’obesità, approccio multidisciplinare e tecniche chirurgiche” edito nel 2004.
Sportivo e appassionato sciatore, ottiene numerose vittorie ai campionati mondiali dei medici, ricopre la carica di Presidente dell’Associazione Sport Invernali della Valle d’Aosta dal 1980 al 1984 ed entra far parte del direttivo Federazione Nazionale Sport Invernali.
Il 7 settembre 2007 viene insignito del titolo di “Chevalier de l’Autonomie”, onorificenza attribuita ai valdostani che si sono distinti per meriti particolari e che hanno portato lustro alla Regione alpina.
Si spegne a 63 anni, nella notte del 18 novembre 2007.
Il 10 gennaio 2008, il Governo regionale attribuisce il suo nome all’ospedale: “Ospedale regionale Umberto Parini – Hôpital régional Umberto Parini”.