Dopo due anni di sospensione il comune di Saint-Christophe avrà nuovamente la sua Festa patronale. Ad assicurarlo è stato il sindaco François Desandré durante la seduta del consiglio comunale del 21 agosto scorso in risposta all’interrogazione del gruppo “Lista civica per Saint-Christophe” che ha portato all’attenzione dell’Assemblea il mancato svolgimento negli ultimi due anni della festa patronale, chiedendo le cause che ne hanno determinato l’annullamento e le prospettive future. “Di natura pratica la sospensione temporanea della festa, prevista il 25 luglio. Negli ultimi anni la festa ha sempre trovato spazio all’interno del centro sportivo. Nel 2007 lo stesso, a parte una piccola parte, era praticamente un cantiere, cosa che ha chiaramente condizionato la realizzazione. Nel 2008, il problema è stato generato dal rinnovo del direttivo della Pro Loco, avvenuto a fine maggio. Il direttivo uscente – ha evidenziato il Sindaco – non se l’è sentita di prendersi degli impegni che sarebbero andati a pesare su altre persone. Il nuovo gruppo non ha invece avuto il tempo materiale per allestire in poche settimane un impegno così gravoso come l’organizzazione della festa, cosa che, ci siamo premuniti come amministrazione, è garantita per il 2009”.
Altro tema all’ordine del giorno, sollevato da un’interrogazione del gruppo Sinistra per Saint-Christophe ha riguardato la predisposizione di un’area per la realizzazione di una concimaia comunale. Il quesito, formulato dai firmatari Dino Barmasse e Amedeo Bologna, è collegato principalmente alla vicenda dell’allevatore “Ennio Cimberio”, la cui stalla presente nel centro del villaggio Chaussod, è stata recentemente dissequestrata dalla Procura. Una lettera di “apertura” da parte dell’amministrazione, disponibile a ricercare una soluzione prevedendo un’area idonea per depositare lo stallatico, ha sbloccato la situazione. “La soluzione non può essere immediata – ha precisato François Desandré – E’ intenzione del Comune predisporre due aree per l’abbisogna, una ad est dell’area sportiva e l’altra in località Loups, non solo per il signor Cimberio, ma per tutti coloro che vivono una situazione analoga. Questi terreni dovranno però rientrare nelle previsioni della bozza di variante generale del Piano Regolatore, con una tempistica ipotizzabile che ci proietta indicativamente verso l’autunno 2009. Per l’immediato – ha proseguito il Sindaco – si suggerisce di verificare la possibilità di effettuare uno stoccaggio temporaneo, previa autorizzazione dell’autorità sanitaria competente, su terreni di allevatori aventi caratteristiche idonee a tale scopo”.
Il Consiglio comunale ha approvato inoltre l’intesa con l’Amministrazione regionale per la modifica e la riorganizzazione del raccordo tra la Statale 26 e la Regionale 34, in località Sogno. Il comune di Saint-Christophe ha predisposto così l’adeguamento dello strumento urbanistico conforme al progetto che porterà, a cura della Regione, al collegamento con Pollein attraverso la realizzazione di due rotatorie.