Accordo tra Rai e Regione per sperimentare nuove tecnologie audiovisive

Arrivano produzioni audiovisive in formati 3D, alta definizione 4K e l’audio multicanale. Sono alcune sperimentazioni previste dall’accordo indirizzato anche allo sviluppo ed alla valorizzazione turistica del territorio.
La sede regionale di Rai Tre
Società

La Rai, attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche, e la Regione Autonoma Valle d’Aosta potranno realizzare produzioni audiovisive in formati 3D, ’alta definizione 4K e l’audio multicanale, e sperimentarne la diffusione con nuovi standard. E’ quanto prevede l’accordo di collaborazione siglato tra Rai e Regione Autonoma Valle d’Aosta per la sperimentazione congiunta di applicazioni tecnologiche multipiattaforma da indirizzare anche allo sviluppo ed alla valorizzazione turistica del territorio. Si potranno inoltre sviluppare applicazioni multimediali di realtà aumentata ed interattività in grado di fornire informazioni geografiche, storiche, culturali, enogastronomiche ed alberghiere.
“E’ una collaborazione molto importante, che conferma per il Servizio Pubblico radiotelevisivo il ruolo di leader nello sviluppo di sistemi tecnologici innovativi che possono favorire la crescita delle economie locali ed in particolare delle piccole e medie imprese regionali» ha dichiarato il Direttore Strategie Tecnologiche Rai, Luigi Rocchi. “Quelle che verranno sviluppate insieme alla Rai sono importanti innovazioni tecnologiche che, applicate ad una Regione, come la Valle d’Aosta, potranno consentire una crescita dell’impresa locale, crescita fondata sulle nuove tecnologie” ha evidenziato il Presidente della Regione Augusto Rollandin.

«La Rai, attraverso le Sedi Regionali, conferma il suo impegno volto a valorizzare e promuovere le culture locali, il patrimonio ambientale, paesaggistico ed artistico del territorio, supportando il comparto turistico anche con l’utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione» ha dichiarato il Direttore della Sede Rai della Valle d’Aosta, Severino Zampaglione.

 

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte