Sarà un'estate più turistica quella di Aosta, non tanto per i numeri, quanto per i servizi. La Giunta comunale di Aosta ha approvato la delibera che permette l'apertura fino a mezzanotte dei dehors dei locali pubblici aostani da aprile a settembre e da dicembre a gennaio. Si tratta della delibera 116: "Definizione casi e criteri di esonero dall'obbligo di autorizzazione per particolari attività ai sensi dell'art.2, comma 3, lett.d, della lr 20/2009. Manifestazioni e spettacoli, attività produttive a carattere temporaneo".
Il provvedimento che ha ricevuto pareri favorevoli dall’Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente della Valle d’Aosta e dalla struttura competente dell’Assessorato regionale all’Ambiente – “tenendo conto – si legge in una nota -della vocazione turistica della città di Aosta e dei flussi turistici stagionali”, determina casi e criteri di esenzione dall’obbligo di autorizzazione per lo svolgimento di particolari attività in considerazione della natura temporanea e occasionale o della durata limitata delle stesse.
La delibera, introducendo il concetto della stagionalità, stabilisce che “possono svolgersi anche in deroga ai limiti assoluti e differenziali di rumore definiti dalla normativa vigente”, particolari attività temporanee di durata limitata: i mercati settimanali; i dehors a servizio di attività commerciali, artigianali e pubblici esercizi o presso sedi di associazioni, circoli privati; le attività sportive svolte in ambito naturale: sci, canoa, rafting, campi avventura, pesca sportiva, ecc., con esclusione di quelli che prevedono l’utilizzo di mezzi a motore.