Aggiudicato alla Thales spa l’impianto di radioassistenza per l’aeroporto. Tutto sarà pronto per il 2011

E' stato firmato il 3 settembre scorso il contratto per la fornitura e l'installazione dell'impianto di radioassistenza per l'aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe. Un'attrezzatura da 3 milioni e mezzo di euro, fornita dalla...
Società

E’ stato firmato il 3 settembre scorso il contratto per la fornitura e l’installazione dell’impianto di radioassistenza per l’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe. Un’attrezzatura da 3 milioni e mezzo di euro, fornita dalla Thales Italia spa, che consentirà agli aerei di atterrare su Aosta anche dopo il tramonto. Le antenne si troveranno nella zona di Busseyaz, all’interno dello scalo e sulla testa di Comagne fra i comuni di Emarèse e Saint-Vincent.

Ad annunciare quest’ultima tappa dell’ampliamento del Corrado Gex è stato il presidente della Regione Luciano Caveri insieme a Pier Giorgio Brunod, amministratore delegato della società Aeroporto Valle d’Aosta – Avda, di proprietà per il 51% dell’Air Vallée e per il 49% della Regione.

L’impianto di radioassistenza sarà pronto per il luglio del 2008, mentre i lavori di allungamento della pista – dagli attuali 1.240 metri ai futuri 1.499 metri – saranno ultimati entro il maggio del 2009. Per essere definitivamente operativo il nuovo Corrado Gex avrà bisogno ancora di un’aerostazione che andrà a coprire lo spazio oggi occupato dal Palacela in via di smantellamento. Per costruire il terminal, il parcheggio per gli aeromobile e quello per le auto sarà però necessario aspettare il dicembre del 2011 con una spesa di 8 milioni e mezzo di euro.
Lo stanziamento per l’intera operazione, secondo il piano approvato nel gennaio del 2006 dal Consiglio Valle, sarà di circa 30 milioni di euro, di cui 6 a carico dello Stato.

?Secondo il master plan iniziale – ha affermato Pier Giorgio Brunod – si potrà potenzialmente passare dagli attuali 8000 passeggeri all’anno a 40/45 mila passeggeri annui, con un numero massimo di otto atterraggi quotidiani?.

Per il presidente della Regione, Luciano Caveri, il potenziamento dell’aeroporto non è un capriccio: ?L’alluvione del 2000 ci ha insegnato quanto sia importante avere uno sclo funzionale ed efficiente, senza contare alle necessità delle strutture sanitarie e di protezione civile?.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte