Aumentano i turisti stranieri ai piedi del Cervino, in particolare a Breuil-Cervinia, e diminuiscono quelli italiani. Questi ultimi pesano infatti, nella stagione invernale, il 26% rispetto al 74% degli stranieri con un riequilibrio però nella stagione estiva (44% stranieri 56% italiani), mentre la situazione è diversa nelle altre località della Valtournenche, dove la presenza degli italiani continua ad essere preponderante.
E’ quanto emerso in occasione della riunione tra l’Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti, Ennio Pastoret, e i due consorzi turistici della Valtournenche, l’AIAT, e i rappresentanti comunali degli ambiti territoriali sui quali insistono i consorzi. Nel corso della riunione, infatti, sono stati presentati i dati relativi ai flussi turistici delle località della Valtournenche e sono stati anticipati i dati dell’indagine di customer satisfaction, realizzata dall’Università della Valle d’Aosta.
Nel corso del suo intervento l’Assessore ha sottolineato come il prodotto sci sia il punto di forza assoluto del Breuil, che con il suo comprensorio fa da traino a buona parte della Valtournenche. Più difficile la situazione dell’estate quando gli arrivi e le presenze crescono nelle altre località della vallata e segnano il passo al Breuil. Secondo l’Assessore è quindi necessario rafforzare e ampliare l’offerta del prodotto dell’intero comprensorio facendo tesoro delle indicazioni e dei suggerimenti che sono stati avanzati nel corso della serata.