E’ la prima causa per invalidità, la seconda per demenza e la terza per mortalità, in Italia come in Valle d’Aosta. Stiamo parlando dell‘ictus cerebrale, una malattia invalidante che colpisce, ogni anno, 400 tra uomini e donne. Per informare sulla malattia, fare prevenzione e far conoscere alle persone i fattori di rischio, ormai 15 anni fa è nata Alice, l’Associazione di lotta all’ictus cerebrale su iniziativa del dott. Giuseppe D’Alessandro.
Ad aprile del 1997, infatti, si è costituita formalmentead Aosta un’associazione che poi, dalla Valle, si è diffusa su tutto il territorio nazionale. "Da allora Alice ha fatto passi da gigante e ora può contare su 19 associazioni locali presenti in quasi tutte le regioni e nelle provincie autonome di Trento e Bolzano confederate poi nell’organizzazione Alice Italia che ha sede a Roma" spiega la Presidente Lorella Zani.
Per festeggiare questa tappa importante l’Associazione ha organizzato per venerdì 11 maggio alla Cittadella dei giovani di Aosta una celebrazione dell’anniversario. "Per noi è un momento per ricordare i nostri soci più fedeli e i volontari più assidui, non è un momento di festa: il solo fatto che esista un’associazione come la nostra è segno che esistono bisogni e esigenze di assistenza a cui le istituzioni non riescono a dare risposta" ha sottolineato D’Alessandro.
Il pomeriggio prenderà il via alle 16 con l’Assemblea dei soci e la consegna degli attestati di fedeltà. Alle 16.30 è in programma una conferenza, aperta a tutti, dedicata all’uso e all’abuso dell’aspirina dal titolo "Se la conosci a volte puoi anche evitarla" tenuta dal dottor Giuseppe D’Alessandro. Seguirà un buffet offerto da Alice.
