Dopo la candidatura, ecco il logo. Tra le 19 città italiane aspiranti al titolo di “Capitale europea della cultura 2019” – l’Italia è lo stato membro UE designato per quell’anno – c’è anche Aosta, che ha recentemente presentato la grafica ufficiale destinata ad accompagnare il dossier, da presentare entro il 20 settembre 2013, data da cui prenderà avvio la fase di pre-selezione.
Il simbolo, realizzato dallo studio di Arnaldo Tranti, è lanciato dall’amministrazione comunale attraverso i canali social facebook e twitter). Il sindaco, Bruno Giordano, ha cinguettato: ‘Non siamo stolti…noi guardiamo alla luna”. Finora le città candidate sono: Amalfi, Aosta, Bergamo, Caserta, Catanzaro, L’Aquila, Lecce, Mantova, Matera, Palermo, Perugia-Assisi, Pisa, Ravenna, Siena, Siracusa, Taranto, Torino, Urbino e Venezia.
Ad occuparsi del dossier sarà Riccardo Bertollini, ex-project manager del Comune di Bergamo, città a sua volta in gara per la corsa a Capitale europea della cultura 2019.