Arte e dibattiti contro la violenza sulle donne

Il salone ducale del municipio di Aosta ha ospitato ieri la principale delle manifestazioni valdostane legate alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Lontano dalla retorica delle buone intenzioni, i relatori...
Società

Il salone ducale del municipio di Aosta ha ospitato ieri la principale delle manifestazioni valdostane legate alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
Lontano dalla retorica delle buone intenzioni, i relatori hanno posto l’accento sul silenzio che troppo spesso circonda questo tema e sull’esigenza di sviluppare dei percorsi di sostegno concreto per le donne vittime di violenza verbale, fisica, sessuale e psicologica.

Erano presenti , assessore alla sanità, Antonella Barillà, consigliera di parità, Giuliana Ferrero, assessore alle politiche sociali di Aosta, Alessandra Fanizzi, presidente della Consulta regionale femminile, Stefania Riccardi, direttore generale dell’Usl Valle d’Aosta, Giorgio Galli, direttore della struttura “Comunicazione” dell’Usl Valle d’Aosta, e Giacinta Prisan, responsabile del Centro donne contro la violenza.

Dall’incontro è emersa la difficoltà di stabilire un contatto tra le associazioni, gli enti e le istituzioni impegnati contro la violenza nei confronti delle donne, e le vittime stesse. Le donne che hanno subito molestie verbali o fisiche molto spesso non ne parlano, non chiedono aiuto per timore di ritorsioni, senso di vergogna o rassegnazione.
Inoltre, più del 96% delle violenze non avviene per opera di sconosciuti, ma, al contrario, di amici, parenti, congiunti, colleghi o conoscenti.
Un altro dato interessante riguarda la trasversalità del fenomeno, che avviene indipendentemente da qualsiasi differenza di categoria socio-economica, di età, di livello di studio o di provenienza geografica.

Una volta concluso il giro di interventi, i relatori hanno dato spazio ad alcune artiste valdostane, invitate ad intrattenere il pubblico. Si sono esibite le pianiste Viviana Zanardo e Roberta Menegotto, la cantautrice Maura Susanna, il duo di violini LusMor (Nicoletta Alby e Giada Cotenaro), mentre le attrici Barbara Caviglia, Lauretta Cigolino e Paola Corti, hanno recitato alcuni monologhi.

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