Preoccupa l’aumento costante del numero dei tir al Traforo del Monte Bianco. L’Associazione proMont-Blanc, riunitasi in assemblea lo scorso 6 novembre a Martigny, ha analizzati gli ultimi dati. Da gennaio ad agosto il passaggio di tir è cresciuto dell’11% con una media giornaliera di 1541 camion.
“Un aumento che preoccupa ancora di più – si legge nella relazione dell’Associazione – in considerazione del fatto che c’è un accordo fra il governo e il Presidente della Regione Valle d’Aosta, per realizzare una galleria di soccorso al Tunnel del Monte Bianco. Un progetto, dove non si conoscono ancora i dettagli, ma che può rilanciare il progetto di raddoppio del Tunnel stradale del Monte Bianco”.
L’Associazione che riunisce i rappresentanti di venti associazioni alpinistiche ed ambientaliste di Italia, Francia e Svizzera ha affidato ad un’esperta, Anne Pellier, la stesura di un rapporto che mostri difficoltà e progressi in relazione alla candidatura del Monte Bianco a sito dell’Unesco. Il dossier sarà pronto per la fine di giugno 2011 e analizzerà tutti gli aspetti della candidatura, in particolar modo le posizioni dei Comuni, delle Regioni e Cantoni, dei tre Ministeri, degli organismi economici, delle associazioni ambientaliste ed alpinistiche. L’obiettivo dell’Associazione proMont-Blanc è, una volta individuate le difficoltà legate alla candidatura, di risolverle per depositare ufficialmente il Dossier.
Al centro dell’assemblea annuale dell’Associazione c’è stato poi il tema dello sviluppo sostenibile del territorio del Monte Bianco. A breve verrà realizzato un Osservatorio del Monte Bianco, “uno strumento transfrontaliero che sulla base di una cinquantina di indicatori, misuri il livello di sostenibilità in tutti i Comuni che fanno parte del Territorio del Monte Bianco.”