Prova finale per i 25 allievi del corso di Disaster Management organizzato dalle direzioni della Protezione civile regionale e dell’Agenzia del lavoro, in accordo con il Dipartimento Nazionale di Protezione civile.
I corsisti sono stati martedì e mercoledì scorso impegnati nella simulazione di un evento alluvionale sul territorio di Nus. In particolare, divisi in due gruppi dislocati rispettivamente presso il Comune di Nus, per la gestione del Centro operativo comunale (COC), e presso il Centro operativo regionale della palazzina aeroportuale di Saint-Christophe, sede della Protezione civile, gli allievi hanno dovuto assumere decisioni di comando, scegliendo gli interventi più idonei.
"L’esercitazione, intesa come applicazione pratica degli elementi teorici acquisiti durante il corso, riveste un’importanza determinante per la creazione delle figure di “Disaster Manager” – sottolinea in una nota Elvezio Galanti, Dirigente generale del Dipartimento della Protezione civile nazionale, che partecipa alle esercitazioni in qualità di Presidente della Commissione d’esame DI.MA. – E’ durante questa fase che si sviluppano maggiormente le abilità dei singoli operatori, rendendoli edotti delle difficoltà e delle migliori strategie operative da applicare in caso di calamità".
Nella giornata di oggi, giovedì 13 novembre, i corsisti parteciperanno invece al de-briefing finale dove gli stessi verranno valutati.
Iniziato nel novembre del 2007, il corso ha avuto una durata di 270 ore comprensive di teoria, pratica, visite didattiche ed esercitazioni. La conclusione del percorso è fissata al 10 dicembre prossimo con la discussione della tesi.
Coloro i quali supereranno con voto positivo gli esami finali, riceveranno dalle mani del Capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, Guido Bertolaso, un attestato di frequenza in “Disaster Management” e potrà poi essere impiegato anche dal Dipartimento nazionale in caso di emergenza.